Roma, 21 ott. (askanews) – “In molti hanno pensato che la battaglia contro il virus fosse vinta. Adesso va recuperato lo spirito di marzo e aprile, quando, grazie allo straordinario comportamento degli italiani e al grande lavoro svolto da tutti gli operatori sanitari e dalle istituzioni, siamo riusciti a piegare la curva. E’ stato un merito degli italiani. Ora bisogna ripetere quell’impresa”. Così il ministro della Salute Roberto Speranza in un’intervista che comparirà sul numero in edicola da domani di Famiglia Cristiana.
Per il ministro economia e salute pubblica non solo non sono inconciliabili, “ma le cose stanno esattamente al contrario. Senza la vittoria sul coronavirus non ci sarà alcuna seria ripartenza per l’economia. La vittoria sul virus è la mattonella da cui far ripartire l’economia”. Speranza ribadisce la priorità nel somministrare il vaccino quando arriverà: “Partiremo dai soggetti più fragili e dalle categorie a rischio, dai medici dagli infermieri e da tutti i protagonisti sanitari in prima linea. Poi verrebbero gli altri”.