Roma, 11 ott. (askanews) – La mascherina è già obbligatoria per tutti all’aperto anche quando si svolge attività di motoria. E’ solo l’esercizio di vera e propria attività sportiva che esenta.
A Dpcm ancora inviariato, è il Viminale a precisarlo con una circolare del Capo di Gabinetto di ieri pubblicata stamani sul sito del ministero dell’Interno.
“La disposizione vigente – viene spiegato ai Prefetti- esenta dall’obbligo di utilizzo del dispositivo solo coloro che abbiano in corso l’attività sportiva e non quella motoria che, invece, non esonerata, invece, dall’obbligo in questione”, di indossare la mascherina.
La distinzione non è di poco conto. Dal punto di vista dell’ordinamento, esercita attività sportiva chi fa attività nel rispetto delle regole prevista da una disciplina sportiva.
Viceversa, se uno cammina o fa jogging per strada come al parco non fa altro che esercitare attività motoria. Sulla carta, dunque, soggetto all’obbligo di mascherina previa le pesanti nuove sanzioni.
La circolare di precisazione del Viminale, fra l’altro, interviene anche sul ballo sottolineando che è l’attività in sè ad essere vietata. Per tanto il divieto è da intendersi in vigore per qualsiasi struttura aperta al pubblico (bar, ristoranti, etc) e non per le sole discoteche e sale da ballo.
Viene infine ricordato ai Prefetti che è già in vigore il divieto per i Governatori delle Regioni di misure riduttive rispetto a quelle prese dal Governo per ragioni di salute pubblica, essendo stato perimetrata la loro possibiità di intervento alla sola restrizione rispetto a quando deciso su scala nazionale da palazzo Chigi e ministero della Salute.
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