Roma, 20 ago. (askanews) – Quando un bambino o un ragazzo dovesse presentare “sintomi para-covid”, “quel che si può fare è predisporre una sala d’attesa dove si aspetterà l’arrivo della famiglia che se lo porterà a casa e contestualmente si contatterà la asl per sapere cosa fare”. Così Antonello Giannelli, Presidente Associazione nazionale Presidi, a Sky Tg24, ricordando che “a scuola non ci sono né medici né infermieri”.