Roma, 10 ago. (askanews) – Vanno meglio le condizioni di salute del papa emerito Benedetto XVI, 93 anni, che da alcune settimane soffre di una irritazione cutanea al viso (fuoco di Sant’Antonio). A riferirlo è il suo segretario particolare, mons. Georg Gaenswein, che ha lasciato Roma per un periodo di vacanza nella natia Foresta Nera, in Germania.
“La malattia sta diminuendo”, ha detto Gaenswein che si è intrattenuto con un giornalista del Suedkurier a conclusione di un evento culturale a Banndorf.
Joseph Ratzinger ha iniziato a soffrire del fuoco di sant’Antonio di ritorno dalla Baviera, dove si era recato a sorpresa a inizio luglio per salutare il fratello maggiore in fin di vita, effettivamente morto una decina di giorni dopo. “Il dolore è arrivato dopo la morte del fratello”, ha detto il presule tedesco.
“E’ una malattia molto dolorosa ma non porta alla morte”, ha detto Gaenswein.
La metà destra del visto è stata particolarmente colpita dall’irritazione, ha riferito il segretario particolare del papa emerito, ma “la somministrazione dei farmaci è stata ridotta da tra a quattro giorni”.
“E’ un dolore che non auguro al mio peggior nemico”, ha detto Gaenswein.