Pesenti: entro 2 settimane penso chiuderemo ospedale Fiera Milano

Primario Policlinico: solo 25 degenti? Era struttura per emergenza

MAG 13, 2020 -

Milano, 13 mag. (askanews) – “Penso che se le cose vanno avanti così entro un paio di settimane chiuderemo l’attività dell’ospedale in Fiera a Milano (dove oggi sono ricoverati 5 pazienti, ndr). Oggi in tutta la Regione abbiamo ricoverato dieci nuovi pazienti e ne abbiamo dimessi tredici. Io penso che quella struttura rimarrà lì a disposizione delle future emergenze”. E’ quanto ha dichiarato in un’intervista a Fanpage.it il professor Antonio Pesenti, primario di Anestesia e rianimazione del Policlinico di Milano e responsabile dell’Unità di crisi della Regione Lombardia per le terapie intensive.

Al fatto che la struttura abbia ospitato finora solo 25 pazienti, Pesenti ha replicato: “Noi abbiamo chiesto di avere a disposizione dei letti nel caso l’epidemia avesse continuato a crescere (…) c’erano previsioni catastrofiche (…) e come medici, davanti al continuo aumento della richiesta di posti letto, abbiamo chiesto alla Direzione sanità della Lombardia di trovare delle soluzioni. Come hanno fatto i cinesi, gli inglesi, gli spagnoli: preparare delle terapie intensive di emergenza”.

“Fortunatamente il 6 aprile, il giorno in cui la Fiera è stata consegnata, il numero dei ricoveri in terapia intensiva ha incominciato a scendere” ha ricostruito il primario, spiegando che “il governo sta preparando un decreto per cui le Regioni devono avere una scorta di posti in terapia intensiva: se la Fiera corrisponderà ai requisiti che il governo chiederà, resterà in piedi, se non corrisponderà verrà chiusa o smantellata, quello che c’è dentro verrà impiegato in altri ospedali o altre attività di assistenza”.