Firenze , 31 mar. (askanews) – Istituire un tavolo di confronto per la gestione della crisi e avviare da subito un confronto sulla strategia di rilancio e ricostruzione che coinvolga Ministro, vertici della struttura tecnica e assessori dei comuni; estendere la possibilità di sponsorizzazioni e donazioni defiscalizzate in regime Art Bonus; supporto delle micro, piccole e medie imprese, cooperative e associazioni culturali; avanzare proposte al Ministro per l’attribuzione del fondo straordinario di 130 mln di euro già istituito dal Mibact e inserito nel recente DPCM a supporto di tutte le categorie di impresa o professionali della cultura; assicurare misure a sostegno del reddito anche dei lavoratori atipici e intermittenti. Queste alcune delle richieste formulate al Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Dario Franceschini dagli assessori alla Cultura Luca Bergamo (Roma), Eleonora De Majo (Napoli), Filippo Del Corno (Milano), Barbara Grosso (Genova), Francesca Leon (Torino), Paola Piroddi (Cagliari) e Tommaso Sacchi (Firenze), in rappresentanza dei dodici promotori dell’appello per richiedere lo stato di crisi del settore e misure specifiche di sostegno.
Gli assessori hanno incontrato in videoconferenza il Ministro Franceschini insieme ai vertici della struttura tecnico-giuridica del Mibact.
L’incontro è stato concordato con il ministro a seguito della lettera che i 12 assessori – oltre a quelli già citati anche Adham Darawsha (Palermo), Matteo Lepore (Bologna), Paola Mar (Venezia), Paolo Marasca (Ancona), Ines Pierucci (Bari) – hanno scritto nei giorni scorsi.
“Insieme ai fondi urgenti ‘cura città’, legittimamente chiesti dai nostri sindaci, crediamo sia importante studiare insieme al Ministro iniziative e misure economiche ‘cura cultura’ che possano rappresentare una reale possibilità di sopravvivenza e ripartenza delle moltissime imprese culturali, fondamentale volano economico del nostro Paese”, commentano gli assessori.