Firenze, 3 mar. (askanews) – “Venti giorni fa, come ogni anno, o anche due volte all’anno, sono andato all’Iot a donare il sangue. E’ una cultura che si deve diffondere tra tutti”. Lo ha ricordato Eugenio Giani, presidente del Consiglio regionale della Toscana, commentando il calo di donazioni, anche in Toscana, dovuto ai timori tra le persone per i rischi di contagio. “E’ un dovere civico per ogni persona sana. Non c’è nessun rischio -ha continuato Giani- rispetto al coronavirus. L’aspetto virale viene monitorato. Purtroppo la tendenza alla diminuzione nella donazione di sangue è una cosa stabile, dobbiamo invertirla e per questo serve diffondere più sensibilità tra i giovani. Dobbiamo farlo sempre, tanto più in una fase come questa”.