Roma, 26 ago. (askanews) – Un team di ricercatori interamente targato Padova ha individuato una “porta molecolare” che diminuisce i danni al cuore e che apre la strada allo sviluppo di nuovi farmaci per combattere le malattie cardiovascolari.
Lo studio, pubblicato sulla rivista “Nature” con il titolo Identification of an ATP-sensitive potassium channel in mitochondria, è stato coordinato dal dottor Diego De Stefani e dal professor Rosario Rizzuto, rettore dell’Università di Padova, con la collaborazione dei gruppi di ricerca della professoressa Ildiko Szabò e del professor Fabio Di Lisa.
Tutte le cellule del nostro organismo hanno bisogno di energia per poter funzionare correttamente. Esse sono infatti dotate di compartimenti intracellulari dedicati alla produzione di energia, chiamati mitocondri, che vengono per questo definiti “centrali energetiche”. I mitocondri utilizzano l’ossigeno che respiriamo e i nutrienti che assumiamo con la dieta e li trasformano con grande efficienza in una “moneta comune” (una piccola molecola chiamata ATP) utilizzata dalle moltissime reazioni che avvengono in ogni istante nel nostro organismo.
(segue)