Roma, 8 feb. (askanews) – “Con le dimissioni dell’Assessore Pinuccia Montanari, la Sindaca Raggi ha trovato il capro espiatorio di due anni e mezzo di improvvisazioni e contraddizioni nella gestione dei rifiuti a Roma. È patetico scaricare sull’Assessora la scelta politica della Sindaca di non approvare il bilancio di Ama dopo averne nominato una lunga fila di amministratori. È mancato, sin dall’avvio della Giunta, un adeguato indirizzo politico. Se da Marzo dello scorso anno a oggi non si sblocca il bilancio Ama, è perché si vuole portarla alla cessione degli asset migliori e a maggior valore aggiunto a Acea, quindi in larga misura ai privati. La Sindaca venga in Consiglio a svelare i piani su Ama e finisca la disastrosa conflittualità con l’azienda. Pagano i cittadini romani e le lavoratrici e lavoratori di Ama”. Così in una nota Stefano Fassina consigliere di Sinistra per Roma.