Roma, 10 gen. (askanews) – Al via l’Anteprima Sagrantino a Montefalco, piccolo tesoro umbro custodito come uno scrigno. Il vitigno fu portato in Italia dai monaci ortodossi che fuggivano dall’Oriente teatro di persecuzioni religiose. Poi nei secoli il vitigno così custodito ed impiantato nei territori nostrani ha prodotto un vino speciale, vanto di una regione, l’Umbria e dei comuni come Foligno e Montefalco, che ospitano tra le cantine più importanti del Belpaese: Lungarotti, Antonelli, Caprai, Moretti ne sono esempio. Ce ne sono, naturalmente, tante altre. Come ogni anno a febbraio si svolge l’Anteprima Sagrantino che quest’anno presenta l’annata 2015, dal 18 a al 20 febbraio a Montefalco, piccolo gioiello medievale incastonato tra le colline vicino a Foligno. Tante le degustazioni in calendario per winelovers di tutto il mondo. Ogni anno infatti la manifestazione attira migliaia di enoturisti disposti a partecipare alla kermesse del vino di cantina in cantina, e non è raro che i produttori spesso siano anche tenutari di distese di alberi di ulivi e che pertanto con l’occasione offrano ai partecipanti all’evento la possibilità di assaggiare anche l’ottimo olio d’oliva extravergine prodotto in Umbria. Giornalisti ed operatori del settore avranno la possibilità di partecipare agli eventi in programma presso le cantine aderenti, avendo così modo di conoscere da vicino i tesori enologici di Montefalco, le cantine e i produttori. Anche quest’anno saranno tre i concorsi che celebreranno il Montefalco Sagrantino Docg: Finale Concorso nazionale dedicato agli chef che vorranno cimentarsi nella realizzazione di un piatto che abbia come ingrediente il Montefalco Sagrantino DOCG,concorso dedicato ai sommelier a cura dell’ AIS Umbria – Associazione Italiana Sommelier Umbria, e infine per artisti, fumettisti e disegnatori che potranno ideare e dar vita all’etichetta celebrativa dell’annata 2015 del Montefalco Sagrantino Docg.