Roma, 13 nov. (askanews) – “Il ministro Salvini getta la maschera di finto democratico e mette in campo tutta la sua forza per sgomberare Baobab, e mentre se la prende con i più deboli, non ha alzato un dito sull’occupazione abusiva di Casapound per la loro sede a Roma”. Così il capogruppo LeU in Consiglio regionale del Lazio Daniele Ognibene interviene sullo sgombero del presidio di Baobab. “Molto probabilmente la risposta del suo immobilismo la troviamo a Tivoli, dove per le prossime elezioni amministrative – continua Ognibene – Vincenzo Tropiano leghista delle prima ora ha lanciato il “Laboratorio Tivoli” che vede insieme Lega Salvini, Fiamma Tricolore e Casapound”. “Su tutto ciò i grillini si girano dall’altra parte e la loro onestà, sbandierata ai quattro venti, non si sa dove sia di casa”.
“Salvini – conclude Ognibene – se non vuole confermare la sua ventilata “fede fascista” dica ancora “Me ne frego” e sgombri anche Casapound subito”.