Napoli, 7 nov. (askanews) – Ad un prezzo superiore ai 10 milioni di euro è in vendita a Capri la villa frequentata assiduamente anche da Totò e realizzata su commissione del regista cinematografico Carlo Ludovico Bragaglia, in una delle zone più esclusive e panoramiche dell’isola. La residenza, nata negli anni ’40, ha visto numerosi ospiti celebri tra i quali i fratelli Eduardo, Titina e Peppino De Filippo, Vittorio De Sica e Aldo Fabrizi. La stanza nella quale soggiornava il principe Antonio De Curtis è stata conservata con gli arredi originali: un letto in ferro battuto, un’angoliera dipinta e un tavolino rotondo dove, sotto il vetro, sono stati dipinti ritagli di giornali dell’epoca. Nella residenza Totò trascorse lunghi periodi e si narra che, quando veniva disturbato dagli schiamazzi dei ragazzi durante le pennichelle pomerigiane, fosse solito lanciare catinelle d’acqua dalla finestra. Con Bragaglia la collaborazione durò alcuni anni e tra i film che hanno realizzato insieme ci furono “47 morto che parla”, “Totò le Mokò” e “Totò cerca moglie”.
La residenza, messa in vendita dalla Lionard Luxury Real Estate di Firenze comprende due immobili tra loro indipendenti: una villa principale di 800 metri quadri, su quattro livelli, e una dependance di altri 400 metri quadri, su tre livelli. Nel complesso residenziale, in stile tipicamente caprese in pietra calcarea intonacata e pitturata di bianco, ci sono anche un campo da tennis, uno da calcetto e uno da bocce e una piscina con idromassaggio. Sia la villa che la dependance sono state sottoposte a un restauro conservativo dagli attuali proprietari che hanno recuperato anche gli originali pavimenti in ceramica decorata a mano di Vietri, marmi e parquet di castagno. Al pian terreno della villa principale ci sono saloni di rappresentanza con arredi d’epoca e reperti romani, mentre ai piani superiori sette camere da letto, con bagni e cabine armadio, una loggia e una grande terrazza. La villa più piccola, era stata realizzata a uso degli ospiti negli anni ’50. Il parco che circonda la proprietà è ricco di vegetazione orto-botanica dove sono state catalogate circa 150 essenze, dalle tipiche piante di limoni e da frutto alle piante tropicali. I sentieri in pietra che attraversano il giardino costeggiano il frutteto, la limonaia e la aree relax con panche e tavoli in pietra o in muratura.