Milano, 5 ott. (askanews) – Approvato il quadro economico all’interno del quale l’Amministrazione del Comune di Milano si muoverà per la realizzazione del Casva. Il Centro Alti Studi per le Arti Visive sorgerà nel quartiere Qt8, prendendo il posto dell’ex mercato comunale coperto ai piedi del Monte Stella, e riqualificherà l’intero quartiere sperimentale pensato da Piero Bottoni all’indomani della Seconda guerra mondiale. Quello stabile, ormai abbandonato, all’angolo tra via Isernia e piazza Santa Maria Nascente, diventerà la nuova sede e l’archivio del Casva, oggi dislocato in alcuni locali del Castello Sforzesco, e verrà integrato con una parte di servizi aperti al quartiere.
“Il progetto – hanno spiegato gli assessori Gabriele Rabaiotti (Lavori pubblici, Casa) e Filippo Del Corno (Cultura) – verrà sviluppato sulla base dello schema preliminare redatto da Triennale. Utilizzeremo il tempo di progettazione per aprire un momento di confronto con gli abitanti e di coinvolgimento dei gruppi locali, così da meglio definire la distribuzione degli spazi e i suoi possibili utilizzi. Questo stanziamento è il passo concreto per dare piena attuazione ad un progetto su cui abbiamo lavorato molto, e che attribuirà una nuova funzione a un edificio storico della nostra città”.
Il quadro economico, dell’importo di 4,180 milioni, farà da cornice e supporto necessario per lo sviluppo del progetto definitivo del nuovo Centro: con la sua approvazione da parte della Giunta inizia quindi ufficialmente l’iter amministrativo per la sua realizzazione.