Il Comune di Milano aderisce al concorso “Wikiloves monuments”

Aperto a fotografi professionisti e dilettanti su 190 monumenti

SET 17, 2018 -

Milano, 17 set. (askanews) – Milano aderisce per il secondo anno consecutivo a Wiki Loves Monuments, il concorso fotografico internazionale che invita fotografi professionisti e dilettanti a documentare il patrimonio storico e culturale delle città promuovendo la cultura del sapere libero. L’iniziativa, conosciuta anche con l’acronimo Wlm, è promossa e coordinata da Wikimedia Italia – Associazione per la diffusione della conoscenza libera – e mira a valorizzare l’immenso patrimonio culturale italiano sul web, incentivando i cittadini a documentare la propria eredità culturale, imparando a condividere gli scatti realizzati grazie all’uso di licenze, nel pieno rispetto del diritto d’autore e della legislazione italiana.

Per partecipare al concorso è sufficiente fotografare e caricare online entro il 30 settembre uno dei monumenti o siti presenti nelle liste individuate dall’organizzazione del concorso (qui l’elenco completo per la Città metropolitana di Milano) che sono compilate in base alle autorizzazioni rilasciate dai proprietari dei beni, siano essi privati o pubblici. Le foto dovranno poi essere caricate con licenza libera su Wikimedia Commons, l’archivio di file multimediali a supporto dei progetti Wikimedia, e andranno ad arricchire le pagine di Wikipedia, l’enciclopedia online più consultata al mondo.

“Dopo l’ottimo riscontro dello scorso anno – hanno commentato gli assessori Roberta Guaineri (Sport e Turismo) e Lorenzo Lipparini (Partecipazione, Cittadinanza attiva e Open Data) -, con 999 fotografie di Milano caricate online su Wikimedia Commons, quest’anno ci saranno ancora più occasioni per far conoscere a un pubblico più ampio possibile la bellezza della nostra città, fatta di monumenti conosciuti e tesori nascosti. Allo stesso tempo, grazie agli scatti dei cittadini attivi, il Comune di Milano avrà a disposizione un ricco database di immagini a cui potremo attingere per le nostre attività istituzionali di comunicazione e di promozione e che saranno a disposizione di tutti per la creazione di contenuti e pagine enciclopediche sul nostro patrimonio monumentale”.

Tra gli oltre 190 monumenti individuati dal Comune di Milano – oltre cento in più rispetto allo scorso anno – figurano, oltre a siti conosciuti in tutta Italia, come il Cimitero Monumentale, Palazzo Reale, il Castello Sforzesco o lo stadio Meazza anche alberi secolari, come la quercia rossa di Piazza XXIV Maggio e molte targhe commemorative che ricordano personaggi illustri o avvenimenti che hanno segnato la storia della città. Il Comune di Milano potrà utilizzare gratuitamente gli scatti raccolti per le proprie attività istituzionali di comunicazione e di promozione.