Roma, Danese: inaccettabili ritardi pagamenti per servizi sociali

"Grave inesattezza affermare che tutti siano stati effettuati"

MAG 9, 2018 -

Roma, 9 mag. (askanews) – “La vicenda dei rimborsi e pagamenti da parte del Comune di Roma per i servizi sociali ha assunto aspetti non tollerabili. Ancora una volta, quel che dovrebbe essere una delle questioni prioritarie per Roma Capitale, la prima metropoli del Paese, cioè i bisogni e necessità impellenti delle persone in disagio e svantaggiate, nonché degli operatori che lavorano per esse, passano in secondo piano”. Così si esprime la Portavoce del Forum Terzo Settore del Lazio, Francesca Danese, l’organismo che riunisce oltre trenta reti del volontariato, dell’associazionismo, della cooperazione sociale italiana e di solidarietà internazionale nel Lazio.

“Non possono essere accettate in alcun modo le giustificazioni dei ritardi nel saldo delle fatture per i soggetti – ha dichiarato la Danese – operativi nei vari segmenti di solidarietà sociale e del welfare, tra cui anche enti laici, ecclesiastici o morali, vale a dire: asili nido, assistenza domiciliare, aiuto agli anziani, alle persone disabili, servizi Sprar (e qui alcuni operatori attendono addirittura pagamenti del 2017) ed altri.

“Soprattutto – conclude – non ci rassicurano affatto le dichiarazioni alla stampa in stile ‘tranquilli, da adesso tutto ok’ diramate da parte delle massime autorità comunali, e lette in questi giorni”.