Roma, 6 feb. (askanews) – “Un patrimonio culturale come quello Fiorentino necessita di una costante attenzione da parte della Pubblica Amministrazione in materia di sicurezza. Una sicurezza garantita dagli addetti, che silenziosamente ogni giorno vigilano ed operano in musei, chiese, complessi archeologici, istituti di restauro ma che non sufficienti a risolvere il problema. Occorre rivedere le modalità di gestione ed organizzazione, rivalutando il lavoro dei nostri dipendenti garantendo loro un ambiente di lavoro sicuro. I fatti accaduti recentemente sono il sintomo di una amministrazione che non fa altro che procrastinare; da decenni a Firenze esiste un cantiere aperto per la costruzione di aree riservate all’arte contemporanea come la Loggia Isozaki i cui lavori sono fermi e per i quali non vi sono previsioni in merito”. E’ quanto dichiara Sandra Badii, Segretario Regionale di Confintesa Funzione Pubblica per la Toscana.
“Confintesa F.P. Toscana è disponibile a riparlare di organizzazione e di salute nei luoghi di lavoro con le istituzioni toscane dei beni culturali deputate proprio a questo.”, conclude Badii.