Salute, dal 5 al 9 giugno evento nazionale “Control’asma week”

Informazioni e visite gratuite in occasione Giornata Mondiale Asma

MAG 2, 2017 -

Roma, 2 mag. (askanews) – In occasione della Giornata Mondiale dell’Asma, è stata presentata oggi a Milano la prima edizione di CONTROL’ASMA week, un evento nazionale di consulenze specialistiche gratuite per persone affette da asma che si svolgerà dal 5 al 9 giugno in tutta Italia presso i numerosi Centri specialistici che hanno aderito all’iniziativa.

Promossa da FederASMAeALLERGIE Onlus – Federazione Italiana Pazienti, con il patrocinio della Società Italiana di Allergologia, Asma ed Immunologia Clinica (SIAAIC) e della Società Italiana di Pneumologia (SIP/IRS), e il supporto non condizionato di AstraZeneca, CONTROL’ASMA week ha come obiettivo principale quello di offrire l’opportunità ai circa 3 milioni di persone che soffrono di asma nel nostro Paese di effettuare una valutazione di controllo dello stato della malattia e ricevere informazioni utili per una migliore gestione dell’asma. “In quanto malattia cronica – sottolinea Carlo Filippo Tesi, presidente di FederASMAeALLERGIE Onlus-Federazione Italiana Pazienti – l’asma necessita di una terapia adeguata e continua ma non deve essere mai sottovalutato perché può avere conseguenze molto pericolose. Bisogna, inoltre, fare attenzione ai rimedi fai da te e attenersi diligentemente a quanto prescritto dal proprio medico”. Purtroppo, invece, solo il 32% dei pazienti rispetta la terapia farmacologica, secondo quanto emerge dai risultati dell’indagine “I sofferenti di asma” presentata oggi in conferenza stampa, mentre ben il 56% usa i farmaci solo quando ha un attacco o al bisogno e il 12% non segue alcuna terapia. Dato ancora più preoccupante, l’aderenza alla terapia da parte dei pazienti non aumenta con la gravità dell’asma. “In generale da questa indagine – commenta Giorgio Walter Canonica, direttore Clinica Medicina Personalizzata Asma e Allergie HUMANITAS University, Milano e General Executive Director-Past President SIAAIC – emergono alcuni risultati interessanti, il primo fra tutti è che non sembra esserci una completa corrispondenza fra rappresentazione della malattia e impatto reale: circa 1/4 dei pazienti con asma grave ne sottostima la reale gravità. Emerge, inoltre, una pericolosa non aderenza alla terapia da parte degli intervistati e questo per lo più a causa di una scarsa cultura o consapevolezza dell’importanza della patologia che ha spesso un forte impatto sulla sfera lavorativa, oltre a quella privata”.