Milano, 7 nov. (askanews) – Pedinava anziane signore mentre rientravano a casa, le avvicinava con una scusa negli androni dei palazzi o in ascensore e poi improvvisamente le colpiva con dei pugni al volto e le rapinava delle collane e degli orologi che indossavano. Questa l’accusa che ha portato in carcere il 30enne pregiudicato romeno Drinel Ilie, arrestato dagli investigatori del commissariato meneghino Porta Genova che hanno eseguito nei suoi confronti un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa il 26 settembre scorso dal gip del tribunale del capoluogo lombardo Gennaro Mastrangelo su richiesta del Pm Daniela Bartolucci che ha coordinato le indagini.
Almeno quattro le vittime dell’uomo, donne tra i 75 e i 90 anni, aggredite e prese a pugni tra il maggio e l’agosto scorsi in via Piero Strozzi, via Angelo Brofferio, via Tommaso Gulli e via Piero Martinetti. Data la violenza delle aggressioni, solo per una fortunata casualità le vittime non hanno riportato lesioni serie ma se la sono cavata con prognosi dai 7 ai 15 giorni, oltre ad un grande spavento.
Nel 2012 il pregiudicato, che risiede in via Mario Morgantini, era stato arrestato per un’altra serie di rapine compiute sempre ai danni di persone anziane. Il 30enne ha confessato tre dei quattro episodi che gli sono stati contestati.