Maturità ci siamo. Al tema Manzoni, Matteotti, IA o Facebook? – askanews.it

Maturità ci siamo. Al tema Manzoni, Matteotti, IA o Facebook?

Mercoledì al via per oltre 520mila studenti. Come funziona l’esame
Giu 17, 2024

Roma, 17 giu. (askanews) – E’ la settimana dell’esame di Maturità 2024. Si inizia dopodomani, mercoledì 19 giugno dalle ore 8:30, con il primo scritto, il tema di Italiano, poi giovedì il secondo scritto e quindi i colloqui. Coinvolti oltre 520mila studenti. Nei giorni scorsi il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha spiegato che all’esame “quello che è importante è l’elasticità di riflessione”, ovvero “possedere ciò che gli anni di scuola vi hanno lasciato, aver capito e compreso, saper fare delle connessioni. Non il nozionismo, che non interessa”.

IL “TOTO TRACCIA” – Ultime ore di ripasso quindi mentre, come ogni anno, sui social e su vari siti specializzati impazza ormai da giorni il “toto traccia”, per tentare di prevedere autori e temi scelti per il primo scritto dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Per l’Analisi del testo – sono da escludere Moravia e Quasimodo, scelti nel 2023 – potrebbero uscire Alessandro Manzoni (150mo dalla morte), Italo Calvino (100 anni dalla nascita) o Gabriele D’Annunzio (160mo della nascita, ma nel 2023); attenzione anche a Dante e Pirandello. Per il Testo argomentativo, gettonati i temi del Fascismo (100 anni dalla morte di Giacomo Matteotti), i problemi etici della scienza (120 anni dalla nascita di Robert Oppenheimer), il ruolo delle telecomunicazioni (150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi), gli 80 anni dallo sbarco in Normandia. Riguargo il tema di Attualità, quotatissime l’Intelligenza Artificiale con le sue implicazioni, un tema sulla pace viste le guerre in Ucraina e Medio Oriente (e prendendo spunto dai 110 anni dall’inizio della Prima guerra mondiale), l’importanza dei Social network (sono 20 anni dalla nascita di Facebook). Sempre in primo piano anche la questione della violenza sulle donne e della parità di genere e il cambiamento climatico.

Per la seconda prova scritta, il tam-tam sui social riguarda solo la temuta versione di Greco del Liceo Classico: Platone, Plutarco e Tucidide gli autori su cui si scommette di più.

I NUMERI – Quest’anno saranno 526.317 gli studenti coinvolti nelle prove (512.530 candidati interni e 13.787 esterni), mentre le commissioni sono 14.072, per un totale di 28.038 classi. La ripartizione dei candidati per tipologia di percorso di studio è la seguente: Licei: 266.057; Istituti Tecnici: 172.504; Istituti Professionali: 87.756. Le commissioni d’Esame sono composte da un Presidente esterno, da tre membri esterni e tre interni all’istituzione scolastica.

LE DATE – Si parte dunque mercoledì 19 giugno, alle 8:30, con l’apertura del segretissimo “plico telematico” inviato dal Ministero contenente le tracce del primo scritto, di Italiano, comune a tutti gli indirizzi (7 tracce di tre tipologie: due Analisi del testo; tre di Testo argomentativo; due di Tema di attualità; durata 6 ore). Si prosegue il 20 giugno con la seconda prova, che riguarda le discipline caratterizzanti i singoli percorsi di studio (Greco al Classico, argomenti di Matematica, Algebra e Geometria allo Scientifico: durata 6 ore). È previsto, poi, un colloquio che ha l’obiettivo di accertare il conseguimento del profilo educativo, culturale e professionale di ciascun candidato (prevista una breve relazione o un lavoro multimediale delle esperienze svolte nell’ambito dei PCTO; verrà tenuto conto delle informazioni contenute nel Curriculum dello studente). Negli istituti presso i quali sono presenti i percorsi EsaBac ed EsaBac techno e nei licei con sezioni ad opzione internazionale cinese, spagnola e tedesca, è prevista una terza prova scritta martedì 25 giugno dalle ore 8:30.

IL COLLOQUIO ORALE – Successivamente alla prima e alla seconda prova, l’esame proseguirà con gli orali, a partire dal lunedì 24 (ma negli istituti che ospiteranno i seggi elettorali per i ballottaggi delle elezioni comunali l’avvio dei colloqui potrebbe slittare a martedì 25 o mercoledì 26 giugno). Il colloquio si svolge a partire dall’analisi, da parte dello studente, del materiale scelto dalla commissione, che può essere un testo, un documento, un’esperienza, un progetto, un problema. Lo studente deve poi presentare – con una breve relazione o un elaborato multimediale – le esperienze svolte nell’ambito dei percorsi per le competenze trasversali (PCTO, ex alternanza scuola lavoro) e infine si passerà a domande di Educazione civica. IL “CAPOLAVORO” – Tra le novità di quest’anno, c’è il “Capolavoro dello studente”, uno strumento introdotto dalle “Linee guida per l’Orientamento 2022”, ideato per valorizzare le competenze acquisite dagli studenti nella prospettiva dell’orientamento anche in ambienti extra-scolastici, e che offre un quadro completo del loro percorso formativo e personale, tenendo conto di progressi e competenze accumulate nell’anno scolastico. Il “capolavoro” deve essere fatto obbligatoriamente da tutti gli studenti degli ultimi tre anni delle scuole superiori, va caricato sul portfolio digitale dello studente, ma in ogni caso non sarà oggetto del colloquio di esame e non va a confluire direttamente nel Curriculum dello studente, di cui tiene conto la Commissione nello svolgimento del colloquio.

CELLULARI, PC E INTERNET – Alle prove scritte sarà severamente vietato l’uso di telefoni cellulari, smartphone e smartwatch di qualsiasi tipo; dispositivi in grado di consultare file, inviare foto o immagini; apparecchiature a luce infrarossa o ultravioletta; personal computer portatili in grado di connettersi a reti esterne. Sono consentite solo le calcolatrici scientifiche e/o grafiche. La violazione di queste disposizioni comporterà l’esclusione da tutte le prove d’esame.

I VOTI – Il punteggio finale complessivo della Maturità è espresso in centesimi (minimo 60/100) ed è il risultato della somma dei punti attribuiti dalla commissione alle prove scritte e al colloquio e dei punti acquisiti per il credito scolastico da ciascun candidato, per un massimo di 40 punti. La commissione dispone di un massimo di 20 punti per la valutazione di ciascuna delle prove scritte e di un massimo di 20 punti per la valutazione del colloquio. La commissione all’unanimità può motivatamente attribuire la lode.

PROVE SUPPLETIVE – Ai candidati che, a seguito di assenza per malattia, debitamente certificata, o dovuta a grave documentato motivo, riconosciuto tale dalla commissione/classe, si trovino nell’assoluta impossibilità di partecipare alle prove scritte, è data facoltà di sostenere le prove stesse nella sessione suppletiva. La prima prova scritta suppletiva si svolge mercoledì 3 luglio 2024, dalle ore 8:30; la seconda prova scritta suppletiva si svolge giovedì 4 luglio 2024.