Sudafrica, Ramaphosa rieletto: “Questa è un’era di speranza” – askanews.it

Sudafrica, Ramaphosa rieletto: “Questa è un’era di speranza”

Il presidente: avremo governo di unità nazionale, non grande coalizione
Giu 15, 2024

Roma, 15 giu. (askanews) – Si apre “un’era di speranza” per il Sudafrica che nei prossimi giorni avrà “un governo di unità nazionale, non una grande coalizione tra due o tre partiti”. Lo ha detto Cyril Ramaphosa prendendo la parola in parlamento subito dopo essere stato rieletto per un secondo mandato con 283 voti. Oltre ai 159 voti dell’African National Congress (Anc), il partito di Nelson Mandela per la prima volta senza maggioranza in parlamento dal 1994, Ramaphosa ha ottenuto il sostegno degli 87 parlamentari di Alleanza democratica (Da), dei 17 di Inkatha Freedom Party (Ifp), ma anche di altri partiti.

“L’importanza dei voti non sta tanto nel risultato della votazione, ma è il significato storico ed è questo momento ad essere veramente significativo. Il fatto che diversi partiti che erano su fronti opposti, ma che rappresentano la maggioranza dei sudafricani, abbiano deciso di collaborare per ottenere questo risultato offre una nuova era al nostro Paese. Questa è un’era di speranza e un’era di inclusività – ha rimarcato Ramaphosa nel suo discorso – desidero affermare molto chiaramente che questa non è una grande coalizione di due o tre partiti. È un governo di unità nazionale quello che stiamo costituendo. Eravamo già qui, nel 1994, quando cercavamo di unire il nostro Paese e lavorare insieme. Siamo qui ora grazie al voto espresso dal nostro popolo”.Il giuramento di Ramaphosa è previsto per il 19 giugno. Non ci sono scadenze per la presentazione del nuovo governo, ma i media ricordano che 2019 venne annunciato 4 giorni dopo l’insediamento. Sebbene le nomine siano prerogativa del presidente, la Dichiarazioni di intenti sottoscritta da Anc, Da e Ifp prevede che i partiti siano rappresentati in proporzione alla forza.

Nella Dichiarazione di intenti è stato definito un “programma minimo di priorità” che comprende una crescita economica rapida e inclusiva, la creazione di una società più giusta, contrastando la povertà, la sicurezza alimentare e la protezione dei diritti dei lavoratori, il rafforzamento della sicurezza, lo sviluppo della capacità statale e una politica estera basata sui diritti umani.

“In questo frangente storico, dobbiamo agire per garantire stabilità e pace, affrontando le tre sfide della povertà, della disoccupazione e della disuguaglianza, rafforzando la nostra democrazia costituzionale e lo stato di diritto e costruendo un Sudafrica per tutto il suo popolo – recita la Dichiarazione – il popolo del Sudafrica si aspetta che lavoriamo insieme come partiti politici per raggiungere questi obiettivi e per inaugurare una nuova era di pace, giustizia e prosperità per tutti”.