Autonomia, opposizione in piazza Montecitorio con comitati Costituzione – askanews.it

Autonomia, opposizione in piazza Montecitorio con comitati Costituzione

Schlein, Bonelli e parlamentari Avs e 5 stelle: “no allo spacca Italia”. “Bella Ciao” e Tricolore tutti insieme davanti Camera
Giu 13, 2024

Roma, 13 giu. (askanews) – Ci sono con musica canti microfoni e bandiere e fischietti sindacati , associazioni del terzo settore e di Sindaci e amministratori, la rete degli studenti alla manifestazione di protesta in piazza Montecitorio davanti alla Camera promossa dai Comitati per il Ritiro di ogni Autonomia Differenziata e dal Tavolo NOAD contro la nuova legge proposta dal governo sull’autonomia differenziata. E a testimoniare il sostegno sono venuti anche la Segretaria de Pd Elly Schlein, insieme ad un nutrito gruppo di deputati e senatori Dem, Angelo Bonelli di Avs, e alcuni parlamentari del Movimento 5 stelle.

Accanto al tricolore scelto per testimoniare la volontà di tenere unito il paese contro il Progetto divisivo del centrodestra sventolano le bandiere del Pd, della Cgil, della rete degli studenti e dei sindacati generai di base. Dopo alcuni interventi dei rappresentanti dei comitati e dei politici i partecipanti hanno iniziato a far risuonare i fischietti. E poi “Bella Ciao” intonata tutti insieme davanti al portone del Parlamento con accompagnato musicale di base amplicficato.

Particolarmente nutrita la rappresentanza dei deputati Cinque Stelle: Dario Carotenuto, Luciano Cantone, Susanna Cherchi, Gianmauro Dell’Olio, Valentina D’Orso, Ilaria Fontana, Giorgio Fede, Arnaldo Lomuti, Anna Laura Orrico, Pasqualino Penza, Agostino Santillo e Daniela Torto in piazza per “contro questo folle provvedimento che spacca l’Italia e nega i servizi essenziali a milioni di cittadini, va avanti dentro e fuori dai palazzi istituzionali”. I deputati hanno anche denunciato “la gravità della prepotenza con cui la maggioranza prova a reprimere il libero dissenso parlamentare delle opposizioni, culminata nell’aggressione squadrista contro il deputato pentastellato Leonardo Donno”.