Europee, Schmit (S&D) plaude all’alleanza con von der Leyen e Ppe – askanews.it

Europee, Schmit (S&D) plaude all’alleanza con von der Leyen e Ppe

  Ma paletti chiari contro Ecr e Id, che “vogliono smantellare l’Ue”
Giu 10, 2024
 

Bruxelles, 10 giu. (askanews) – Il commissario europeo agli Affari sociali e “candidato guida” dei Socialdemocratici per la presidenza della Commissione europea, Nicolas Schmit, commentando i risultati delle elezioni europee nella notte a Bruxelles, ha spalancato la porta al progetto di ricostituire la cosiddetta “maggioranza Ursula”. Ovvero un’alleanza fra i tre gruppi maggiori del Parlamento europeo, Ppe, S&D e Liberali di Renew, così come hanno già proposto, appena conosciuto il risultato delle elezioni, il presidente del Ppe, Manfred Weber e la presidente della Commissione Ursula von der Leyen, candidata dallo stesso Ppe per un secondo mandato.

Questo voto, ha detto Schmit parlando nell’aula della plenaria dell’Europarlamento di Bruxelles, trasformata in sala stampa per la notte elettorale “è stato ancora una volta un momento democratico molto forte per l’Europa, un momento unico. Ormai i risultati elettorali sono più o meno noti, e voglio iniziare congratulandomi con il Ppe e con la sua ‘candidata guida’ Ursula von der Leyen”.

“E’ chiaro – ha continuato Schmit – che per noi siamo aperti ad una forte collaborazione con tutte le forze democratiche presenti in questo Parlamento; lo abbiamo detto all’inizio e continuiamo a dirlo. Rimaniamo – ha rilevato – il secondo gruppo più numeroso e manteniamo più o meno il nostro numero di eurodeputati. Siamo pronti a negoziare un accordo per i prossimi anni per rendere l’Europa più forte, per rendere l’Europa più democratica, più forte socialmente ed economicamente, ma anche per renderla più sicura”.

“Sono anche molto felice – ha aggiunto il candidato guida dei Socialdemocratici europei – di sapere che le forze democratiche sembrano trovare il modo di lavorare insieme”. Ma, ha precisato “non c’è posto, nessuna possibilità per i nostri socialdemocratici di collaborare con coloro che vogliono smantellare, che vogliono indebolire questa Europa che stiamo costruendo da diversi decenni”.

“Adesso tocca a noi – ha indicato Schmit – dare ai cittadini un messaggio chiaro, un messaggio forte, di speranza. Abbiamo detto chiaramente che questo messaggio riguarda l’Europa sociale, riguarda l’Europa che è consapevole, mette in atto e detta politiche che prevengono le catastrofi che stiamo vedendo quasi costantemente in Europa e in tutto il mondo. Ed è anche un’Europa che ha un’economia forte, competitiva a livello internazionale, ma anche un’economia che lavora per le persone e che le paga in modo giusto; che assicura buone condizioni di lavoro, ma anche che è orientata all’innovazione. E poi anche un’Europa della sicurezza. Viviamo in un ambiente geopolitico difficile. Abbiamo una guerra in Europa. L’Ue deve rafforzare la propria sicurezza, non solo esterna ma anche interna. Dobbiamo quindi affrontare molte sfide, e dobbiamo farlo ora in modo democratico, in modo che i partiti democratici dimostrino la loro capacità di affrontare queste sfide”.

A un giornalista che chiedeva se sia dunque disponibile a sostenere Ursula von der Leyen per un secondo mandato alla guida della Commissione, nonostante le polemiche pre-elettorali e la marcia indietro del Ppe sul Green Deal, Schmit ha replicato: “Ho ascoltato molto chiaramente i messaggi provenienti da Ursula von der Leyen, e quindi sono assolutamente consapevole e fiducioso che ci sia la disponibilità a lavorare insieme e a lottare per trovare i giusti compromessi, la giusta soluzione. E poi tutti hanno recepito il messaggio di queste elezioni: è importante ora che ci sediamo insieme e lavoriamo su un programma solido e forte, un programma che risponda alle aspettative delle persone”. ‘ “Quindi – ha continuato il “candidato guida” dei Socialdemocratici – non ho intenzione ora di speculare su eventuali risultati negativi, sono fiducioso che saremo in grado di riunirci per trovare un modo per governare l’Europa in un momento difficile. E anche in un momento in cui le aspettative nei confronti di questo Parlamento e della futura Commissione sono molto alte”.

Quanto alla possibilità di allargare la maggioranza ai Verdi, oppure, come aveva indicato durante la campagna elettorale von der Leyen, a una parte dei Conservatori del gruppo Ecr, “la posizione dei socialdemocratici è molto chiara: noi – ha sottolineato Schmit – siamo aperti a tutte le forze democratiche, così come siamo vicini a tutti coloro che vogliono smantellare l’Europa, siano essi Ecr o ID. Ma con tutte le forze democratiche, coloro che condividono i valori dell’Europa, coloro che vogliono costruire un’Europa più forte, siamo pronti a lavorare con loro”, ha concluso.