Roma, 25 nov. (askanews) – Una panchina dipinta di rosso nel cortile d’onore di Palazzo Montecitorio è uno degli eventi che la Camera dei deputati ha organizzato per sensibilizzare i cittadini contro la violenza sulle donne.
L’iniziativa fa parte del progetto “panchine rosse” degli Stati generali delle donne, vincitore del bando indetto nel 2017 dal Ministero delle Pari opportunità e consiste nel dipingere di rosso alcune panchine dislocate nei parchi e nelle vie delle città, nel centro come in periferia in ricordo delle donne vittime di femminicidio. Il presidente della Camera, Roberto Fico:
“Deve avere un significato culturale, qui all’interno della Camera dei deputati anche un significato anche assolutamente politico. Noi abbiamo approvato in questa legislatura il codice rosso, sappiamo che nella scorsa legislatura è stato approvato il decreto contro il femminicidio e nel 2013 è stata ratificata la convenzione di Istanbul, quindi da un punto di vista normativo stiamo andando avanti in modo celere”.
Su ogni panchina rossa, il numero nazionale antiviolenza 1522.
“Oggi con questo numero, il 1522, dico a tutte le donne di non sottovalutare mai neanche la prima avvisaglia di violenza e di chiamare immediatamente questo numero e andare in un posto di polizia o alla procura della Repubblica, che saranno ascoltate e aiutate”.
La vice-presidente della Camera, Maria Edera Spadoni, che ha presentato l’ordine del giorno sottoscritto all’unanimità.
“Oggi in occasione del 25 novembre, giornata internazionale contro la violenza sulle donne, Montecitorio ha deciso di dipingere di rosso una panchina, proprio per sollevare la tematica – ha spiegato, sottolineando – La violenza domestica, la violenza sulle donne purtroppo è un fenomeno presente in tutte le società e soprattutto purtroppo anche in Italia, si cerca di fare qualcosa per debellare questo fenomeno, il Parlamento c’è e auspichiamo che questo fenomeno possa avere prima o poi una fine”.