Roma, 15 mar. (askanews) – Dalla Rete arriva un messaggio forte e chiaro contro il gas russo. È quanto emerge da un analisi di SocialCom che, con
l ausilio della piattaforma Blogmeter, ha analizzato, in occasione dell odierna giornata di “boicottaggio nazionale†organizzata dalle associazioni dei consumatori, le conversazioni su web e social relativamente alla guerra in Ucraina, con un focus particolare su energia e solidarietà , due tra i temi più
discussi nell ultimo mese.
Nel periodo oggetto dell analisi (14 febbraio-13 marzo) gli utenti esprimono un sentiment negativo al 72,34% nei confronti del “gas russoâ€. Solo il 16,77% esprime, al contrario, sentiment positivo, mente il 10,89% ha un mood neutro sulla questione. “Sanzioniâ€, “chiudereâ€, “bloccareâ€, “fermareâ€, “ridurreâ€,
“sostituireâ€, sono tra le parole più utilizzate, ma emergono forti anche quelle legate al tema della diversificazione delle fonti, come “rinnovabiliâ€, “nucleare†o “carboneâ€.
Forte anche il tema della solidarietà : sono 82,99K le mentions (post originali) rilevate, che hanno prodotto un engagement pari a 9,19M. “Ucraina†è il termine maggiormente associato alla parola “solidarietà â€, a dimostrazione di come tutte le conversazioni sul tema siano al momento incentrate sulla
questione. Sono parecchi gli utenti che invocano una qualche forma di iniziativa a sostegno del popolo ucraino. Gli utenti esprimono anche una forte propensione all accoglienza: in particolar modo vengono chiamati in causa donne e bambini, percepiti come i soggetti maggiormente fragili in questa
difficile situazione.
“Pochi sanno che la rivoluzione americana ebbe inizio nel 1773 con il boicottaggio del tè contro i rincari e le tassazioni imposte dagli inglesi. Fu una delle più riuscite e significative azioni ‘non violente’ della storia che fu levatrice della moderna democrazia occidentale – ricorda Furio Truzzi, Presidente di
Assoutenti -. A 250 anni la storia si ripete e ancora una volta economia e politica si intrecciano e chiamano in causa i nostri comportamenti quotidiani di cittadini consumatori e utentiâ€.