La start-up Windcity vince la terza edizione di Terna Next Energy

Obiettivo valorizzare giovani e progetti sostenibili e innovativi

GIU 3, 2019 -

Milano, 3 giugno 2019 (askanews) – È Windcity, la start-up che si è aggiudicata la terza edizione di Next Energy, il programma promosso da Terna, Fondazione Cariplo e Cariplo Factory per valorizzare giovani neolaureati e sostenere progetti focalizzati sullo sviluppo sostenibile del sistema energetico. Windcity ha presentato le turbine V-Stream a geometria variabile passiva per ottimizzare la produzione di energia da risorse naturali, come acqua e vento. Il Ceo Tommaso Morbiato.

“Noi ci auguriamo di poter continuare questo percorso di collaborazione con Terna per sviluppi di progetti pilota – ha detto – pertanto sarebbe una prima vera validazione anche a livello di operations e costi proprio nel campo del nostro prodotto. Quindi, di fatto, una reale prima messa sul mercato”.

Windcity che riceverà in premio un voucher di 50.000 euro, spendibili in servizi di accelerazione, è stata selezionata dalla giuria presieduta dalla presidente di Terna Catia Bastioli, fra 10 start-up ammesse alla Call for Ideas di fine gennaio, con progetti che spaziano dalle celle a combustibile alimentate dall’energia prodotta da micro-organismi a sistemi di filtraggio fluidodinamici per l’abbattimento di fumi e polveri industriali, fino al vaso Arianna per misurare la qualità dell’aria sui balconi, partendo dal presupposto che la difesa dell’ambiente deve partire dal basso, coinvolgendo la comunità urbana. Le start-up hanno avuto l’opportunità di accedere ad un percorso di incubazione di 2 mesi, customizzato su base geografica e di specializzazione, grazie all’ecosistema di incubatori di Cariplo Factory. Il senso del progetto Next Energy nelle parole della presidente di Terna, Catia Bastioli.

“È un percorso di costruzione di qualcosa di importante – ha spiegato – di una community di innovatori che si evolvono nel tempo, rimangono connessi e collegati e chiaramente per Terna per la rivoluzione che ha di fronte abbiamo assolutamente bisogno di attingere da queste idee innovative, mettendo però a servizio le nostre strutture”.

Riccardo Porro direttore operativo di Cariplo Factory. “Il senso del progetto racchiuso in una frase – ha aggiunto – è diamo energia al talento. Per Next Energy il talento non è l’eccellenza ma come spesso diciamo qui in Cariplo Factory il talento è un potenziale che deve essere sviluppato”.

Positivo anche l’andamento delle altre call di Next Energy. Alla Call for Talents hanno risposto 136 neolaureati di cui 10 hanno avuto accesso ad uno stage in Terna mentre alla Call for Growth si sono presentate 52 startup e 5 sono state selezionate per accedere a growITup, la piattaforma di open innovation creata da Cariplo Factory.