Comunicare senza intermediari, rischi ed opportunità

Il confronto diretto nel nuovo format di HITalk

MAG 7, 2019 -

Roma, 6 mag. (askanews) – Disintermediazione nella comunicazione. A questo argomento HITalk, l’associazione culturale no profit che ha inventato un nuovo format per affrontare e approfondire argomenti differenti, dedica il convegno “Comunicare senza intermediari”.

La disintermediazione è “un processo che non vede corpi intermedi tra chi parla e chi ascolta, l’esempio è il tweet”, esemplifica Luna Testa, responsabile comunicazione di HITalk. “Questo modo di agire è contrastato e contrastante. Da un lato è positivo perché è estremamente veloce, è diretto, risulta trasparente. chi lo riceve probabilmente si sente anche premiato: vogliono me, il mio interesse, la mia attenzione. Nel contempo può accadere che ci sia difficolta nel rendere collegiale il discorso. E può essere rischioso, soprattutto in alcuni ambiti, perché “non approfondisce”.

HITalk organizza l’evento, il 9 maggio a Roma, invitando sei personaggi che affrontano il tema e che poi si confrontano con il pubblico. “Sei eccellenze che, ognuno dal suo punto di vista, riesce a studiare il tema. A parlare di comunicazioni saranno Giulia Giraudo, studentessa Luiss e speaker di Radio Luiss, Tiziano Tassi, Ceo di Caffeina, Laura Bononcini, Public policy director di Facebook per il sud Europa, Giovanni Lo Storto, direttore generale dell’Università Luiss Guido Carli, Fulvio Zendrini, Marketing communications advisor e Elena Dominique Midolo, ceo di ClioMakeUp