Weinstein imputato di stupro, cauzione a 10 milioni di dollari

L'avvocato: si dichiarerà non colpevole

MAG 25, 2018 -

New York City, (askanews) – Il suo arrivo in una stazione di polizia di Manhattan è stato seguito dai media di tutto il mondo. Harvey Weinstein, ex produttore di Hollywood, il cui caso è stato all’origine sette mesi fa di un’ondata planetaria di denunce sulle molestie alle donne e della nascita del movimento #metoo, si è costituito per rispondere a due accuse di violenza. La prima, per uno stupro nel 2013, l’altra, per un rapporto orale nel 2004. Il tribunale ha fissato la sua cauzione a dieci milioni di dollari.

Ottimista il suo avvocato, Benjamin Braffman, secondo cui Weinstein si dichiara non colpevole:”Ci muoveremo in fretta contro queste accuse, pensiamo che non siano costituzionali e che non siano supportate da prove. Alla fine il signor Weinstein sarà scagionato”.

L’ex produttore, secondo l’accusa, avrebbe usato “la sua posizione, i suoi soldi e il suo potere” per adescare giovani donne e assalirle sessualmente. Proprio quello di cui da sette mesi a questa parte lo hanno accusato fuori dai tribunali oltre ottanta donne. Weinstein, 66 anni, ha dovuto consegnare il passaporto e indossare un dispositivo GPS che riporti sempre la sua posizione.