Milano, 2 mar. (askanews) – Gianni Morandi si conferma un grande maestro della musica italiana e un gigante di umanità, coraggio e simpatia. A Milano ha presentato il suo nuovo album Evviva!, un’esclamazione di esultanza, un grido di giubilo per quello che ha tutto il sapore di un grande ritorno discografico. Il successo di Gianni è incontenibile, dopo la partecipazione come conduttore, al fianco di Amadeus, del 73esimo Festival di Sanremo, a 5 anni di distanza dall’ultimo progetto, ha voluto far uscire un album Evviva! che è un viaggio in 8 tracce nel presente, con tanti rimandi al passato. “Tutto è nato in ospedale quando ho avuto l’incidente che mi ha gravemente danneggiato la mano, Jovanotti mi ha mandato la canzone l’Allegria e mi ha detto di cantarla, da lì è ripreso tutto. L’incidente mi ha portato un danno enorme ancora non riesco a chiudere la mano, ma mi ha dato anche la voglia di ricominciare. Se ti trovi con un problema così grande lo affronti e combatti, tutti avrebbero fatto lo stesso”, ha spiegato ‘inossidabile Morandi più energico e combattivo che mai. “Devo continuare a correre perché se smetti non riparti più, prima o poi arriverà il momento in cui mi metterò sul divano con la copertina ma spero che questo momento arrivi più tardi possibile”. Nel nuovo album ci sono i singoli: Apri tutte le porte, LA OLA, L’Allegria, ad alternarsi con altrettanti brani inediti, tutti da scoprire – Evviva! (feat. Jovanotti), Anna della porta accanto, Un Milione di Piccole Tempeste, Stasera gioco in casa. C’è anche FATTI riMANDARE DALLA MAMMA A PRENDERE IL LATTE (feat. Sangiovanni). A 60 anni dall’uscita del brano Gianni racconta: “Questa canzone per me era diventata quasi un incubo, sembrava ci fosse solo Fatti mandare dalla mamma, poi mi sono accorto che quando canti quella canzone nasce un sorriso anche da parte di chi la ascolta, ogni volta che parlano di me c’è sotto questa canzone, allora ho pensato che quando andrò in Paradiso la colonna sonora sarà Fatti mandare dalla mamma”. Felice del suo successo ma sempre umile ha detto: “Ho passato momenti difficili negli anni ’70 quando nessuno mi chiamava più, anche se mio padre mi aveva preparato spiegandomi che il successo viene e va. Quando ho cantato Uno su mille ce la fa mi sono emozionato ma voglio dire che, ce la fa chi combatte e non si arrende ma ci vuole anche un pizzico di fortuna”. Le canzoni di Evviva! non mancheranno nella scaletta del GO Gianni GO! Morandi nei palasport, il nuovo tour nei principali palazzi dello sport italiani prodotto da Trident Music, in partenza il 10 marzo da Rimini per poi proseguire a Milano, Firenze, Roma, Bologna, Torino, Ancona, Bari ed Eboli. “La novità è che a 78 anni non pensavo che la gente comprasse il biglietto per venire a vedermi nei palasport. È un bellissimo viaggio tornare in mezzo alla gente e tornare a emozionarmi e a emozionare. Sono soprattutto un interprete, ho scritto poco, ma mi piace stare col pubblico. Non sono una rockstar, non immagino un San siro, mi sembrava già tanto fare tutti questi palazzetti alla mia età” ha raccontato. “Ho circa 540 canzoni da cui pescare dal mio repertorio, ma alcune hit nei concerti vanno fatte, ma non posso neanche esagerare” ha concluso Morandi, capace come nessuno di esserci, togliendo tutto ciò che è necessario. Simbolo di stile e professionalità mista a umiltà, simpatia e capacità di ascolto, tutto questo rende Gianni Morandi unico e inimitabile. Di Alessandra Velluto
Gianni Morandi: andrò in Paradiso con Fatti mandare dalla mamma
Nuovo album e tour nei palazzetti per l'inossidabile Gianni