Ragonese è la tutor del laboratorio per attori “ValigiaLab 2021”

Dal 2 al 9 agosto sull'Isola di Caprera (SS)

AGO 1, 2021 -

Sardegna Roma, 1 ago. (askanews) – L’attrice Isabella Ragonese sarà la tutor d’eccezione di “ValigiaLab 2021”, laboratorio gratuito di alta formazione sulle tecniche della recitazione in programma dal 2 al 9 agosto sull’Isola di Caprera (Sassari). Dalla scorsa edizione, a causa della pandemia, infatti, gli organizzatori hanno dovuto ridurre il numero dei posti disponibili alla frequenza del laboratorio, al quale saranno ammessi 8 allievi-e prescelti, provenienti dalle maggiori scuole di teatro e di cinema italiane. Titolo dell’undicesimo ValigiaLab è “Calibano libero! Alleniamo le debolezze”, parte integrante del festival “La Valigia dell’attore” conclusosi il primo agosto nell’isola di La Maddalena. “Da qualche parte ho letto che la ‘parte stanca’, tanto tempo fa, era definita quella sezione del cervello che l’essere umano utilizza di meno. Per un attore sarebbe allora la parte, il ruolo che più l’affatica; che la/lo trascina verso la sua zona meno confortevole”, ha scritto ai suoi giovani studenti Ragonese, che con loro trascorrerà 5 ore al giorno di esperienza formativa presso il Centro di Educazione Ambientale gentilmente concesso dall’Ente Parco Nazionale Arcipelago di La Maddalena. “Ecco. Vorrei che questo incontro/laboratorio fosse uno spazio sicuro (e non a caso ci troveremo su un’isola) dove sperimentare i propri naufragi, i punti deboli sui quali lavorare. Perché sono questi punti che ci rafforzano e ci rendono unici. E purtroppo si hanno sempre meno tempo e occasioni per approfondirli. Vorrei quindi impostare questo laboratorio come una sorta di zona franca dove provare a dare voce al nostro piccolo ‘mostro’ interiore: gli aspetti di noi stessi che meno utilizziamo, che meno abbiamo voglia di vedere e di far vedere. Un po’ come Prospero che, ne La tempesta shakespeariana, alla fine libera il suo Calibano”, ha aggiunto l’attrice, che ha chiesto ai partecipanti di portare con sé, in questo “naufragio” felice, tre cose per allestire il proprio kit di sopravvivenza (la valigia dell’attore, appunto), che potranno essere “un oggetto, un brano musicale da ascoltare e/o da cantare, uno strumento, una foto, una danza, un indumento, un libro, una scena, un personaggio, un suono, un ricordo”. Numerose le domande di partecipazione pervenute anche quest’anno da tutta l’Italia; la selezione è sempre più complessa per l’elevato numero di iscritti e per l’alta qualità della loro formazione. Il laboratorio, chiuso al pubblico, sarà filmato integralmente e reso visibile tramite una selezione nei prossimi mesi sul canale YouTube del festival “La valigia dell’attore” e su https://www.youtube.com/channel/UCjQDwaR1_FRFQA1e_IkVPxA/featured L’edizione ValigiaLab 2021 è resa possibile grazie al fondamentale sostegno del NUOVO IMAIE (Istituto Mutualistico per la tutela degli artisti interpreti ed esecutori), della Scuola d’Arte Cinematografica “Gian Maria Volonté e dell’Ente Parco Nazionale dell’Arcipelago di La Maddalena. La valigia dell’attore, organizzata dall’Associazione Quasar e diretta da Giovanna Gravina Volonté e Fabio Canu, è parte integrante della rete di festival delle Isole Minori della Sardegna denominata Le isole del cinema, insieme a Una notte in Italia (Tavolara), Pensieri e parole (Asinara) e Creuza de Mà (Carloforte).