Uncem: 10 mld su prevenzione dissesto idrogeologico e rischio sismico

Bussone: per i prossimi 5 anni

DIC 13, 2022 -

Roma, 13 dic. (askanews) – “La manutenzione e cucitura del territorio, in particolare per la prevenzione del rischio idrogeologico e del rischio sismico, è la necessità che richiede 10 miliardi di investimenti l’anno almeno per i prossimi cinque anni, concretizzando piani pluriennali strutturati”. Così il presidente di Uncem, Marco Bussone, nel corso della 70° Assemblea Nazionaledell’Unione Nazionale Comuni, Comunità, Enti Montani, in corso a Roma. “Al fine di recuperare risorse non solo dalla fiscalità generale, deve essere introdotto il meccanismo di intervento per il quale viene investita ogni anno, nei territori montani, una percentuale della tariffa idrica per la valorizzazione delle fonti di acqua e la difesa dei versanti, la manutenzione delle aree a rischio frane, la prevenzione del dissesto”, ha sottolineato. “La ‘cura’ del territorio si accompagna a un piano per la ‘bellezza’, per la rigenerazione e la custodia dei luoghi e del paesaggio secondo valori e stile dell”Ecologia integrata’”, ha aggiunto.