Roma, 1 dic. (askanews) – L’obbligo vaccinale per i sanitari è legittimo. Lo ha deciso la Corte costituzionale, giudicando inammissibili e non fondate le questioni sollevate da alcuni uffici giudiziari a proposito della disposizione introdotta dal governo Draghi nel 2021 in particolare per i sanitari. La Consulta infatti – fa sapere l’ufficio stampa in attesa che le sentenze vengano depositate – ha ritenuto inammissibile, per ragioni processuali, la questione relativa alla impossibilità , per gli esercenti le professioni sanitarie che non abbiano adempiuto all’obbligo vaccinale, di svolgere l’attività lavorativa, quando non implichi contatti interpersonali. Sono state ritenute invece non irragionevoli, né sproporzionate, le scelte del legislatore adottate in periodo pandemico sull’obbligo vaccinale del personale sanitario. Ugualmente non fondate, infine, sono state ritenute le questioni proposte con riferimento alla previsione che esclude, in caso di inadempimento dell’obbligo vaccinale e per il tempo della sospensione, la corresponsione di un assegno a carico del datore di lavoro per chi sia stato sospeso; e ciò, sia per il personale sanitario, sia per il personale scolastico.
Covid, Consulta: legittimo obbligo vaccini a medici, tutela salute
"Inammissibili questioni che riguardano sanitari no-vax"