Giappone blocca l’export verso la Russia di vaccini e farmaci

Come contributo per sforzi internazionali per pace in Ucraina

GEN 27, 2023 -

Roma, 27 gen. (askanews) – Il Giappone ha annunciato oggi una serie di blocchi alle esportazioni verso la Russia per l’invasione in Ucraina. Tra i beni che non potranno essere inviati verso la Russia ci sono anche i vaccini, farmaci, oltre che materiali radioattivi. Lo si apprende da una comunicazione pubblicata oggi sul sito internet del ministero dell’Economia, Commercio e Industria (METI). “In relazione alla situazione ucraina, come contributo agli sforzi internazionali per stabilire la pace e risolvere il conflitto, il governo giapponese ha deciso di imporre un divieto di esportare verso la Russia di beni che possano rafforzare la capacità militare della Russia”, si legge nella comiunicazione. “Le misure – continua – avranno effetto a partire dal 3 febbraio”. Le liste delle merci che rientrano nel bando è ampio. Va da materiali nucleari, apparecchiature per processare materiali nucleari, per l’esplorazione di petrolio e gas, vaccini, farmaci, test medici, polvere per le impronte digitali, gas larimogeni e diversi altri prodotti chimici. Sempre oggi il ministero degli Esteri giapponese ha annunciato il blocco dei beni di 22 individui e tre compagnie, oltre che il blocco di materiali che possano avere un uso duale, civile e militare.