Garavini: editoria per italiani estero ha ruolo anche in futuro

"Di questa informazione all'italiana c'è fame"

GIU 27, 2022 -

Italiani estero Roma, 27 giu. (askanews) – “Accendere una luce, proiettare oltre i canali tradizionali, mettere una lente di ingrandimento” sulle comunità italiane all’estero e su coloro che le raccontano, i media italiani all’estero è cruciale, le “informazioni che prima erano quasi impossibile da ottenere, oggi sono disponibili anche in eccesso. Contemporaneamente l’emigrato che aveva pochi strumenti, oggi è diventato un utente capace di informarsi. Questi organi di informazione di nicchia sono ancora attuali? Sono convinta di sì. Tutti con caratteristiche diverse, stampa, radio, agenzie, siti, sono strumenti pregevoli, ambiti e destinati ad avere un futuro per tre particolarità: esprimersi in lingua italiana, diventare un interlocutore amico, e dare una chiara chiave interpretativa italiana, peculiarità di questa informazione all’italiana anche in contesti stranieri, c’è fame di questa informazione. Estremamente avvincente”, ha dichiarato la senatrice Laura Garavini, Vicepresidente commissione Esteri, promotrice del convegno “Informazione senza confini – Centralità degli organi di stampa per gli italiani nel mondo”, chiudendo l’evento. “Conosco le fatiche con cui vi confrontate, ci sono realtà imprenditoriali che non hanno avuto mai un euro di finanziamento ma hanno proseguito per essere un punto di riferimento per gli italiani all’estero”, ha aggiunto Garavini sottolineando che si tratta di “pezzi di un puzzle della migliore italianità all’estero con un compito nel passato ma anche nel futuro”. La senatrice ha annunciato che sui temi della normativa legata ai finanziamenti all’editoria italiana all’estero e il sostegno pubblico all’informazione, ci sarà un nuovo appuntamento.