Usa Roma, 27 ott. (askanews) – Huma Abedin, ex assistente di Hilary Clinton, ha rivelato di aver subito molestie sessuali da parte di un senatore a Washington venti anni fa. Abedin ha raccontato le violenze in un libro autobiografico, dal titolo “Both/And: A Life in Many Words”, che sarà pubblicato la prossima settimana, di cui il Guardian ha ottenuto una copia. Abedin non fa il nome del senatore o del suo partito né fornisce altri indizi sulla sua identità, ma descrive in dettaglio i presunti abusi. L’ex assistente di Hillary Clinton afferma di essere stata invitata a casa di questo senatore per un caffè, dopo una cena con altre persone. “Sono finita per uscire con uno dei senatori, e presto ci siamo fermati davanti al suo palazzo e mi ha invitato a entrare per un caffè. Una volta dentro, mi ha detto di mettermi comoda sul divano”, ha raccontato. Il senatore si è tolto la giacca, si è rimboccato le maniche e ha preparato il caffè mentre continuavano a parlare. “Poi, in un attimo, tutto è cambiato. Si è lasciato cadere alla mia destra, ha messo il suo braccio sinistro intorno alla mia spalla e mi ha baciato, spingendo la sua lingua nella mia bocca”, ha insistito Abedin. “Ero completamente scioccata, l’ho spinto via. Tutto quello che volevo era che gli ultimi 10 secondi venissero cancellati”.Abedin, nel libro, aggiunge anche che il senatore è sembrato sorpreso ma si è scusato e ha detto di averla “interpretata male” “per tutto questo tempo”. Coa/Int5
L’ex assistente di Hillary Clinton: “Molestata da un senatore”
Racconto di Huma Abedin in un libro in uscita la prossima settimana