Volkswagen: 180 mld investimenti al 2027, 15 mld per gigafactory

Focus su Usa e Cina. Quota bev al 10% in 2023, 20% in 2025

MAR 14, 2023 -

Milano, 14 mar. (askanews) – Nonostante una contrazione del 7% delle consegne globali, che nel 2022 si sono attestate a 8,3 milioni di unità, il gruppo Volkswagen rimane “ben posizionato” per la crescita futura. I margini operativi ante voci straordinarie sono cresciuti all’8,1%, grazie alla costante disciplina dei prezzi e dei costi e a un mix di prodotto migliore. Il flusso di cassa netto della Divisione Automotive è sceso a 4,8 miliardi di euro, a causa dell’aumento del capitale circolante legato alle problematiche delle catene di fornitura e logistiche, in particolare verso la fine dell’anno. “Nel 2022 abbiamo fissato obiettivi chiari e ambiziosi e preso le decisioni necessarie per snellire i processi. Il 2023 sarà un anno decisivo per realizzare gli obiettivi strategici e accelerare i progressi in tutto il gruppo”, ha detto il Ceo di Volkswagen, Oliver Blume. Nel corso del 2023 il gruppo prevede una “decisa” inversione di tendenza, con il rafforzamento della liquidità netta della Divisione Automotive. Con un elevato portafoglio ordini (1,8 milioni di veicoli), Volkswagen nel 2023 prevede una “graduale attenuazione” dei colli di bottiglia relativi alla catena di approvvigionamento. La liquidità netta della Divisione Automotive è aumentata a 43 miliardi di euro alla fine del 2022, sostenuta dall’Ipo di Porsche. Volkswagen ha pianificato investimenti complessivi per 180 miliardi di euro nel periodo 2023-2027 per la produzione di batterie, la crescita in Nord America, l’incremento della competitività per quanto riguarda digitalizzazione e prodotti in Cina, nonché il continuo sviluppo della gamma di prodotti. Oltre due terzi (il 68%) degli investimenti saranno destinati a digitalizzazione ed elettrificazione. Nel precedente piano quinquennale, la quota era del 56%. Già nel 2025 si prevede che un veicolo su cinque venduti a livello mondiale sarà a trazione 100% elettrica. Uno dei motivi principali dell’aumento degli investimenti è lo stanziamento di fino a 15 miliardi di euro per la costruzione di gigafactory di PowerCo, start-up del Gruppo dedicata a questo specifico business, e per l’approvvigionamento delle materie prime per le batterie. PowerCo ha annunciato la costruzione della prima gigafactory in Nord America, in Canada. Sarà la terza del gruppo dopo quelle di Salzgitter e Valencia. Entro il 2030, PowerCo dovrebbe generare un fatturato annuo di oltre 20 miliardi di euro. Inoltre, proseguiranno gli investimenti nell’ultima generazione di motori a combustione. Il picco degli investimenti è previsto per il 2025, per poi diminuire costantemente. Il portafoglio prodotti del Gruppo Volkswagen ha registrato un notevole successo in particolare nel segmento Bev: nel 2022 le consegne di veicoli 100% elettrici sono aumentate del +26% e la quota Bev si è attestata al 7%. I Bev rappresentano ora il 16% del portafoglio ordini del Gruppo. Nel 2023 saranno presentati nuovi modelli Bev, tra cui la nuova ID.3, ID.7, ID. Buzz a passo lungo, Cupra Tavascan e Audi Q8 e-tron. Con il lancio di questi nuovi veicoli, quest’anno Volkswagen punta a raggiungere una quota Bev pari a circa il 10% delle consegne totali. Quanto ai mercati, Volkswagen punta molto su Stati Uniti e Cina. Le consegne Bev negli Stati Uniti nel 2022 sono cresciute del 18,8%, toccando le 44.200 unità e posizionando il gruppo al quarto posto nel segmento delle auto 100% elettriche. Attualmente la quota di Volkswagen sul mercato totale – inclusi i veicoli con motore a combustione interna – è pari al 4%; l’obiettivo è portarla al 10% entro il 2030, principalmente attraverso l’espansione della gamma di prodotti per gli Usa, che includerà il debutto di ID.7 e ID. Buzz nel 2024. Intanto lo stabilimento di Chattanooga, Tennessee, è stato convertito all’e-mobility con la produzione dell’ID.4 ed è iniziato il rilancio del brand elettrico Scout: nel 2026 saranno prodotti 200mila veicoli nel sito in Columbia, South Carolina. In Cina è stato introdotto un board cinese trasversale ai brand per accelerare i processi decisionali. Focus anche sulle partnership come quella con Horizon Robotics per lo sviluppo della guida autonoma. Con Cariad China, invece il gruppo punta a sviluppare software specifici per la Cina. Questo approccio sta già portando risultati: nel 2022 le consegne di veicoli 100% elettrici della famiglia ID. in Cina sono più che raddoppiate: in totale sono stati venduti 143.100 veicoli tra ID.3, ID.4 e ID.63. Complessivamente, le consegne Bev in Cina sono incrementate del 68% rispetto all’anno precedente.