Federvini, Mastroberardino: Va riconosciuto valore filiera

Nuovo scenario impone rafforzamento organizzativo

MAG 17, 2017 -

Roma, 17 mag. (askanews) – “L’arrivo di nuove e importanti aziende, insieme a quelle storicamente già presenti, ci impone di guardare con rinnovato impegno alla struttura dei servizi della Federazione, ha affermato Piero Mastroberadino, presidente del Gruppo Vini, in occasione dell’Assemblea annuale Federvini, che si è svolta a Roma dove è stato presentato uno studio realizzato dal Censis, sui consumi di vino.

“Il nuovo scenario impone infatti un ulteriore rafforzamento della nostra organizzazione, al fine di rispondere alle attese di una platea più ampia di imprese associate. Sotto questo profilo, saranno potenziati i servizi di ricerca, gli studi e l’elaborazione dei dati economici e sociali, anche a vantaggio del decisore politico. Sul fronte tecnico, i primi passi sono stati già implementati grazie ad un accordo strategico con Assoenologi per sviluppare traiettorie innovative in tema di prodotti e di processi, mentre sul fronte della sostenibilità un accordo quadro con il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha tracciato il percorso”, ha proseguito.

“Impegni così diversi saranno – ha continuato Mastroberardino – tutti misurati dalla capacità della Federazione di rivendicare e vedere riconosciuto il valore delle produzioni della filiera, a fronte dell’eterogeneità della sua struttura professionale, quale testimone ultimo dell’avvenuta remunerazione di tutti gli investimenti messi in campo dalle imprese del settore. Dai territori alla singola impresa e ad ogni fase del ciclo economico l’imperativo non potrà essere che la misurazione del valore e il suo riscontro con quelli degli altri paesi produttori, così come da parte del consumatore finale”.