Milano, 1 mar. (askanews) â Dal 17 al 23 aprile la cittĂ di Milano torna protagonista della scena internazionale del mondo del progetto con un corposo calendario di eventi, mostre, installazioni. Designer, architetti, scuole, universitĂ e istituzioni si riuniscono per condividere idee che possano interpretare il presente e immaginare il domani. Le pratiche del design diventano uno strumento prezioso per fornire le coordinate per leggere il presente e la contemporaneitĂ , restituendo visioni e suggestioni per il futuro. Con focus sulle tematiche dellâeconomia circolare, del riuso, della sostenibilitĂ dei processi e dei materiali, Fuorisalone si terrĂ come di consueto in concomitanza con il Salone del Mobile.Milano, che questâanno giunge alla 61esima edizione. âFuorisalone non è solo un punto di riferimento per un settore di eccellenza che rappresenta la qualitĂ del Made in Italy nel mondo, ma anche una grande opportunitĂ per Milano. Installazioni, mostre, eventi diffusi su tutto il territorio urbano riaccenderanno vie, distretti, quartieri della cittĂ confermando il suo ruolo di capitale del design e valorizzandone lâimmagine a livello internazionale. Sono certa che anche questa edizione di Fuorisalone sarĂ un appuntamento imperdibileâ, dichiara Alessia Cappello, Assessora al Lavoro e Sviluppo Economico con deleghe a Moda e Design del Comune di Milano. Lâedizione di aprile di Fuorisalone, intitolata âLaboratorio Futuroâ, curiosamente in sintonia con la Biennale Architettura che si aprirĂ un mese dopo a Venezia, propone una riflessione su come immaginiamo il nostro futuro, in relazione allâunicitĂ dei tempi in cui viviamo. Laboratorio perchĂŠ questa edizione rappresenta unâoccasione di dibattito per immaginare e costruire idee alternative attraverso momenti di dialogo collettivo, per mettere a fuoco opportunitĂ e criticitĂ , ma anche contraddizioni. Laboratorio come luogo di confronto, luogo concreto dove lâerrore è considerato un elemento utile per evolvere. Laboratorio come metodo di lavoro condiviso, come modalitĂ per costruire nel presente soluzioni per permetterci un futuro che potrebbe altrimenti diventare miraggio. Viviamo un momento storico dove le grandi tematiche che lo caratterizzano sono strettamente collegate tra loro da un filo rosso: dalla crisi climatica a quella energetica, passando per la guerra e lâinstabilitĂ politica. Il tema di questâanno richiama la dimensione sperimentale del progetto e vuole essere un invito, unâesortazione a interrogarci su come vogliamo progettare il cambiamento rispondendo alle numerose sfide che ci aspettano. E per farlo, il design diventa uno strumento di riflessione e allo stesso tempo di azione collettiva. Lâedizione 2023 farĂ dunque luce sui temi della progettazione sostenibile, della circular economy, dellâinnovazione nei materiali, della rigenerazione urbana e dellâintelligenza artificiale. Questâultima da intendere non come una tecnologia respingente, ma come uno strumento che potrebbe essere parte del futuro. Il tutto con uno sguardo alle nuove generazioni, che vedranno il coinvolgimento di studenti e studentesse delle principali scuole del settore. âLaboratorio Futuroâ farĂ da palcoscenico a mostre e installazioni, occasioni per far emergere la complessitĂ dei temi sul tavolo. Progetti in grado di intercettare le trasformazioni in corso nella societĂ , che propongono visioni di un futuro ambizioso e credibile, fatto di sperimentazione e concretezza. Un futuro dove il design è agente di cambiamento, oltre che una lente per interpretare la societĂ . âIl Fuorisalone rappresenta unâopportunitĂ di networking e condivisione, un laboratorio collettivo di esperienze. Questa è lâispirazione per il tema di questâanno: con laboratorio si intende uno spazio attivo in cui le conoscenze vengono condivise. Ă fondamentale unire le competenze per gettare le basi per un futuro miglioreâ, dichiara Paolo Casati, Co-founder e Creative Director di Studiolabo.
Milano, dal 17 al 23 apirle torna anche il Fuorisalone
Il tema del 2023 è "Laboratorio futuro"
