Milano, 17 mar. (askanews) – Attraverso quello che decidiamo di mettere in tavola possiamo contribuire a ridurre i consumi di acqua. Perchè il risparmio di questa risorsa, di cui l’Italia in questo momento vive una forte carenza soprattutto per via della siccità , passa da piccoli accorgimenti quotidiani. Ad esempio, possiamo bollire il cibo nel giusto quantitativo di acqua o accertarci di usare la lavastoviglie solo a pieno carico. Ma soprattutto, possiamo evitare di buttare via il cibo ancora buono. Perchè ogni volta che gettiamo nella pattumiera cibo significa “buttare” l’acqua che è servita per produrlo. Per capire le dimensioni del problema, basta prendere due numeri: per alimentarci, ogni giorno, in media, ciascuno di noi può arrivare a utilizzare fino a 6 mila litri, una quantità maggiore di quanta non ne sia necessaria per fare quotidianamente più di 80 lavatrici a pieno carico (circa 4mila litri). Questa è la fotografia scattata da Fondazione Barilla che, in occasione della Giornata mondiale dell’acqua (22 marzo), annuncia l’uscita di una nuova serie di video, realizzati da comici e food influencer, per sensibilizzare le persone su quanto le nostre azioni quotidiane possano avere un’influenza positiva anche sulla salute del Pianeta. “La gioia del cibo è un tassello fondamentale nella relazione tra le persone e il Pianeta. Infatti, mangiando bene e con gusto possiamo anche dare il nostro contributo nel migliorare la salute della terra. Sappiamo quanto oggi la scarsità di acqua stia diventando un problema anche in Italia – ha dichiarato Riccardo Valentini, advisor della Fondazione Barilla – Ma per risolvere questa situazione c’è bisogno di un approccio ampio, dove tutti sono chiamati a contribuire, compresi noi cittadini, anche attraverso piccoli gesti quotidiani e scelte alimentari sane e amiche dell’ambiente. Basti pensare che nel nostro Paese, solo adottando regimi alimentari attenti all’ambiente potremmo risparmiare anche 4.000 litri di acqua al giorno”. Fondazione Barilla si affida nuovamente a Lillo per divulgare messaggi al grande pubblico. Nella nuova serie di video il comico suggerisce anche alcune azioni per ottimizzare l’uso dell’acqua in cucina: per esempio che l’acqua usata per cucinare, una volta raffreddata, può essere utile per lavare le verdure, oppure, se non è stata salata, anche per bagnare le piante. Ai contributi di Lillo si aggiungono anche quelli realizzati da cuochi e food influencer come Max Mariola, Ruben Bondì, che affronteranno diverse tematiche relative al cibo (come lo spreco alimentare); daranno informazioni utili e curiosità , mentre realizzano dei piatti gustosi, ma anche attenti alla salute del Pianeta.
Giornata dell’acqua: per mangiare ne usiamo fino a 6mila litri al giorno
Da Fondazione Barilla suggerimenti per piccole azioni contro spreco idrico
