Milano, 10 gen. (askanews) – Dal 13 al 28 gennaio in Val di Non, in provincia di Trento, si terrà una rassegna enogastronomia che avrà al centro due prodotti tra i più tipici della zona: il “Tortèl” e “Gropèl”. Si tratta di una frittella croccante di patate grattugiate che si sposa perfettamente con il Groppello di Revò, un “vino eroico” prodotto solo da quattro cantine della valle, da un vitigno autoctono a bacca rossa. Questo vino (un tempo apprezzato anche a Vienna dalla Corte asburgica) sarà proposto insieme con la frittella servita con speck, formaggio, cavolo cappuccio fresco e borlotti da una decina di ristoranti locali a partire dalle 17.30, come una sorta di merenda salata rinforzata per sciatori, alpinisti ed escursionisti di ritorno da una giornata all’aperto. La rassegna prevede anche delle “masterclass” sui “tortèl” organizzate nelle cantine dei produttori di Groppello: il 21 gennaio in quella di Maso Sperdossi, il 4 febbraio da El Zeremia (nelle cui vigne trova spazio anche l’antica bacca bianca, Maor), e il 18 febbraio in compagnia dei vignaioli della cantina Laste Rosse. Questi ultimi producono oltre ad un Groppello di Revò in purezza, anche una cuvee con Pinot nero e un Metodo Classico 100% uva Groppello. Il Groppello di Revò si coltiva in appena sei ettari (da cui oggi si ricavano circa 200 ettolitri di vino) oltre che nel comune di Revò, anche in quelli di Cagnò, Romallo e Cloz sulle ripide sponde del Lago di Santa Giustina. Appartiene alla famiglia dei Groppelli coltivati anche in Lombardia e Veneto ma in Val di Non dà vita a vini di medio corpo più strutturati ma sempre molto freschi grazie ad una buona acidità naturale.
Vino, dal 13 al 28 gennaio in Val di Non rassegna dedicata al “Gropèl”
Il vitigno autoctono Groppello di Revò sarà proposto con il "Tortèl"