Roma, 5 gen. (askanews) – “In questi giorni e oggi abbiamo pregato per Papa Benedetto XVI che porteremo in tanti per sempre nel cuore. Ho vari ricordi di incontri a Piazza San Pietro da Cardinale, dove lo si poteva trovare passeggiare con un rosario in mano, capace di un saluto e di mettersi in ascolto. Così come da Papa in vari eventi e incontri. Benedetto XVI è stato un uomo sempre a servizio per Dio in modo esemplare e sapiente, affrontando tempeste davvero difficili nelle quali guidare la barca della Chiesa”. Lo scrive Don Davide Banzato. “Durante il Concilio Ecumenico Vaticano II è stata una figura che oggi potremmo definire “progressista” e di grande mediazione e intelligenza, insieme all’allora Vescoco Karol Wojtyla – prosegue -. Al fianco di Papa Giovanni Paolo II ha svolto nel silenzio un servizio senza precedenti nella storia con scelte e azioni che un giorno forse saranno finalmente rivalutate dalla storia. Quando pensava di potersi ritardare in preghiera, ha accolto l’elezione al soglio di Pietro, pur non aspettandosi tale nuova chiamata. Fino a quel momento era considerato tra gli uomini più colti e tra i teologi più esperti nel Mondo. Divenuto Sommo Pontefice è iniziato un vero e proprio calvario e martirio “bianco” che ha vissuto con dignità, mitezza e sapienza, affrontato tantissime sfide. Non ultima, quella di ritirarsi dando le proprie dimissioni per motivi precisi che in alcune interviste ha rilasciato, valutando per il bene della Chiesa la necessità di un cambiamento ulteriore”. Tra i tanti suoi libri, scritti, documenti e lectio magistralis, “amo ricordare l’enciclica Deus Caritas est, un vero scrigno di tesori, insieme alla trilogia su Gesù di Nazareth. Un uomo semplice, umile, mite, profondo, con animo raffinato e sapiente, che ha sempre sostenuto Papa Francesco con la preghiera e la propria nuova vita “monastica” offerta per tutti noi. È stato il Papa che ha donato il riconoscimento ecclesiale più importante per la realtà in cui presto servizio. L’8 dicembre 2010 il Pontificio Consiglio per i Laici ha riconosciuto Nuovi Orizzonti come Associazione internazionale privata di fedeli di diritto pontificio e Papa Benedetto XVI ha accolto la fondatrice Chiara Amirante insieme a tanti giovani e responsabili delle diverse comunità da lei fondate nel Mondo, in un’udienza speciale per tale festeggiamento”, evidenzia Don Davide Banzato. Che conclude: “Faccio mie le parole di Chiara Amirante che lo ha voluto ricordare così: “Ti ringraziamo Padre per il Dono grande di Papa BenedettoXVI. Grazie per tutto ciò che hai operato in lui e attraverso di lui nella vita di tanti! Accoglilo in Cielo nel tuo abbraccio paterno. Grazie di questa figura luminosa che ci ha accompagnato con grande Amore! Che possa perdersi in quella piena comunione con te che sempre ha cercato! Grazie per avercelo donato!”.
Ratzinger, Don Davide Banzato: esemplare e sapiente a servizio per Dio
Affrontando tempeste difficili nel guidare la barca della chiesa