Mari (GBC Italia): costruire in modo equo e sostenibile promuove benessere

GIU 22, 2022 -

Edilizia Roma, 22 giu. (askanews) – “Siamo consapevoli che le filiere edilizia e immobiliare impattano prioritariamente su 11 dei 17 obiettivi delle Nazioni Unite e, dunque, della assoluta necessità di applicare le logiche dello sviluppo sostenibile dando priorità all’ambiente costruito ma per una transizione che possa chiamarsi giusta non possiamo dimenticare, soprattutto nel nostro Paese, la necessità di affrontare assieme due aspetti: da un lato i necessari processi di efficientamento energetico-ambientale e, a al contempo, i temi di protezione e salvaguardia del patrimonio storico-culturale che in grande parte gli edifici rappresentano nelle nostre Comunità. Siamo il Paese dei centri storici e dei borghi. L’unico approccio realmente sostenibile è dato dalla lettura autentica che GBC Italia, prima al mondo, sta dando ai processi di rigenerazione, lettura capace di coniugare Heritage & Sustainability, secondo logiche di rendicontazione misurate e coerenti con quanto richiesto dalla Tassonomia Europea e dunque ai principi del DNSH imposti per il nostro PNRR. Gli strumenti li abbiamo, si tratta di applicarli”. Lo ha detto Marco Mari, Presidente GBC Italia, Intervenuto in occasione dell’ IFME – World Federation of Municipal Engineering- patrocinato dal Green Building Council Italia, tenutosi oggi nella sala Giulio Cesare del Campidoglio.