Arte Roma, 13 apr. (askanews) – Una galleria d’arte in un vecchio rifugio antiaereo. E’ “Rifugio digitale”, lo spazio espositivo che nasce a Firenze sotto il piazzale Michelangelo a pochi passi dall’Arno. Ad inaugurare lo spazio è l’artista Fabrizio Plessi, alchimista contemporaneo tra i primi sperimentatori della videoarte in Italia, che espone una sua opera inedita dal titolo “Oro” in collaborazione con la Tornabuoni Arte. Il “Rifugio digitale” è nato dal recupero di quello che era conosciuto come il “Rifugio della Fornace”, una antica galleria che fu usata come rifugio antiaereo nel 1943, come luogo di difesa per i civili dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale. Il progetto di riqualificazione è stato curato dallo studio Archea Associati ed accoglierà realtà digitali di ogni genere, con lo sguardo sempre rivolto al futuro e alle nuove avanguardie, ma anche ad eventi e performances. “Oro” è un’opera site-specific che parte dalle pareti di materiale traslucido di cui il tunnel è rivestito per creare un gigantesco mosaico d’oro, che sciogliendosi si muove e respira “nella sua liquidità sotterranea, splendente e sontuosa”. “Il Rifugio Digitale non è altro che un innovativo incrocio culturale che, proprio in una città come Firenze, trova stimolo per confrontarsi e sovrapporsi al preesistente”, afferma Plessi. La mostra sarà aperta da domani al 31 maggio.
A Firenze nasce galleria d’arte in vecchio rifugio antiaereo
Oggi inaugurazione della mostra digitale "Oro" di Fabrizio Plessi