Consorzio bonifica Veneto orientale: contro siccità conservare acqua

Investendo nel suolo, il convegno mercoledì a San Donà di Piave

APR 11, 2022 -

Veneto Venezia, 11 apr. (askanews) – Parlare di rischio di desertificazione riferito al Veneto potrebbe apparire azzardato alla maggior parte delle persone. Tuttavia, diversi indicatori ambientali, in correlazione con l’evidente cambiamento climatico in corso, fanno prefigurare questo scenario con sempre maggiore probabilità. Se ne parlerà mercoledì al Centro Culturale Da Vinci in occasione di un convegno promosso dal Consorzio di Bonifica Veneto orientale e dal Dipartimento di Agraria dell’Università di Padova, che intende fare il punto sul programma di sperimentazione nell’ambito del Progetto Soilbank, svolto presso l’Azienda sperimentale del Consorzio stesso situata in località Fiorentina a San Donà di Piave in provincia di Venezia. Al centro del convegno anche il tema del contenuto di sostanza organica dei suoli, in via di progressivo impoverimento a valori che nella Pianura Veneta sono generalmente sotto il 2%, dopo decenni di pratiche agronomiche intensive nell’ambito delle quali non è stata presa in considerazione la necessità del mantenimento dei necessari equilibri ecologici all’interno della matrice suolo. Consapevole di quanto sia determinante invertire questa tendenza, il Consorzio di bonifica Veneto orientale ha colto la sfida della definizione di modelli di organizzazione idraulica e della irrigazione integrati con la gestione sostenibile dei suoli, secondo l’indirizzo che l’Amministrazione guidata dal Presidente Giorgio Piazza ha assunto fin dal proprio insediamento, ponendo la sostenibilità al centro della propria azione. In tal senso, il Consorzio di Bonifica ha avviato una collaborazione con il Dipartimento di Agraria dell’Università di Padova (Dafnae) e alcuni partner tecnologici privati, per un programma di sperimentazione nell’ambito del Progetto Soilbank, svolto presso l’Azienda sperimentale del Consorzio stesso situata in località Fiorentina a San Donà di Piave.