Roma, 19 nov. (askanews) – Secondo i dati del commercio estero diffusi dal Comitato Statale di Statistica della Repubblica dell’Azerbaigian, per i primi 10 mesi del 2018, l’Italia rimane il principale partner commerciale del paese con una quota pari al 18,64% del commercio totale (circa 4,7 miliardi di USD). La penisola italiana è la prima destinazione dell’export dall’Azerbaigian con quota del 27,72% (circa 4,3 miliardi di USD) ed è il decimo fornitore mondiale (secondo tra i paesi dell’UE) con una quota del 2,96% (274,2 milioni di USD).
Notevole la crescita rispetto allo stesso periodo del 2017, in cui il commercio totale italo-azero si assestava intorno ai 2,3 miliardi di USD (crescita del 102%), mentre la quota dell’export dall’Azerbaigian era di circa 2 miliardi di USD (crescita del 113%). Le importazioni dall’Italia all’Azerbaigian avevano registrato un valore di 257 milioni di USD, facendo registrare una crescita del 7% nell’anno in corso.
Il carattere positivo di tali dati coincide con quanto diffuso dall’Unione Petrolifera, che ha indicato come nei primi 9 mesi del 2018 l’Azerbaigian si sia riconfermato il primo paese fornitore di petrolio all’Italia. Nel periodo indicato le importazioni di greggio provenienti dall’Azerbaigian si sono assestate a 8,264 mln di tonnellate, che rappresentano il 17,7% delle importazioni di petrolio dell’Italia.