Roma, 14 gen. (askanews) – E’ boom di prenotazioni nel Regno Unito dove i tour operator hanno registrato un inaspettato incremento per le vacanze del 2021 nelle ultime due settimane. Un raggio di sole per l’industria del settore del Paese che esce profondamente malconcia da quasi un anno di epidemia.
TUI, il più grande tour operator del Paese, e National Express, leader nazionale per i viaggi in pullman, sono concordi nell’attribuire questa iniziale boccata d’ossigeno alla fiducia generata nei vaccini anti-Covid.
Tui è convinto che non è una coincidenza che il 50% dei clienti che hanno prenotato sul suo sito siano over 50. Tanto più che in precedenza il suo era un mercato meno preso di mira da questa fascia d’età. Idem per National Express che afferma che le prenotazioni effettuate da clienti di età pari o superiore ai 65 anni sono aumentate del 185% negli ultimi 15 giorni rispetto allo scorso anno.
“Dall’annuncio del vaccino, la nostra base di clienti, principalmente gli over 65, ha ritrovato una maggiore fiducia nel prenotare una vacanza estiva”, ha spiegato Jit Desai, responsabile di National Express, citato dalla Bbc.
“Abbiamo lanciato la brochure per la primavera-estate 2021 proprio questo fine settimana, e lunedì abbiamo ricevuto le prenotazioni di una settimana in un solo giorno e questo trend finora è continuato”, ha aggiunto Desai prima di sottolineare: “Quello che fa il vaccino è dare certezza e fiducia”.
“A molti clienti con cui abbiamo parlato è stata già somministrata la prima dose del vaccino. Sanno che entro 12 settimane ne riceveranno una seconda. Dà loro la certezza che possono divertirsi e attendono con ansia le vacanze nel 2021”.
Il Regno Unito, il primo Paese ad aver avviato la campagna di immunizzazione contro il coronavirus, ha già vaccinato olre 2,5 milioni di persone con almeno una prima dose.