Roma, 18 mar. (askanews) – Un segnale di speranza per il post covid viene dall’aumento del 29,2% dell’esportazioni Made in Italy in Cina che è il primo Paese ad uscire dalla pandemia con la ripresa del commercio, dell’economia e dell’occupazione. E’ quanto emerge dall’analisi della Coldiretti su dati Istat relativi al mese di gennaio 2021 dai quali si evidenzia che evidenza la forte domanda di prodotti italiani da parte dei consumatori del gigante asiatico.
Le esportazioni – sottolinea la Coldiretti – crescono in tutti i settori più significativi del Made in Italy, dall’abbigliamento (+95,7%) all’alimentare (+19,4%), dalle automobili (+124,9%) ai mobili (+4%). Si tratta – continua la Coldiretti – di un mercato con grandi margini di crescita che ha anticipato la ripresa economica auspicata a livello globale nei prossimi mesi con l’avanzare della campagna mondiale di vaccinazione. Una conferma – conclude la Coldiretti – dell’esigenza di sostenere e mantenere vivo il tessuto produttivo nazionale nei sui settori di riferimento per consentire all’Italia un rapido rilancio economico ed occupazionale.