Campidoglio Roma, 27 gen. (askanews) – Residenti e commercianti di viale Aventino a Roma sul piede di guerra per l’impatto dei cantieri per la pista ciclabile e il cambio dei sanpietrini che stanno rendendo difficile la circolazione nel quadrante. Il caso è stato affrontato dalla seduta odierna della commissione capitolina Lavori pubblici di Roma, presieduta dal consigliere dem Antonio Stampete, che ha convocato un sopralluogo ai lavori con i tecnici degli uffici capitolini per domani per domani 28 gennaio. La commissione ha ricostruito che la pista ciclabile utilizza fondi europei vincolati, e non può essere sospesa ne’ modificata per i prossimi 5 anni pena un danno erariale da 500mila euro. Ad esso si è sovrapposto il cantiere del Piano sanpietrini della Giunta Raggi, paralizzando traffico e commercio. Claudio Pica della Fiepet ha chiesto “indennizzi ai commercianti che subiscono danni incalcolabili quando i cantieri vanno per le lunghe. Su via IV Novembre il cantiere per i sampietrini è andato oltre per sei mesi e alcune attività stanno riconsegnando le licenze. Su viale Aventino siamo al paradosso totale: già due anni prima c’era l’idea di togliere i sampietrini, poi si è decisa la pista ciclabile e si è iniziata a fare, solo dopo si è messo mano ai sampietrini”. La responsabile del piano, ex assessora M5S ai Lavori pubblici, oggi capogruppo pentastellata capitolina Linda Meleo, ha ricordato di aver fatto “decine di tavoli di concertamento su viale Aventino, mi sorprende questa organizzazione del cantiere, tanto quanto mi sorprende che manchi un controllo della politica sulle attività degli uffici”. “Troveremo una soluzione definitiva al problema della ciclabile – ha assicurato il presidente della commissione Stampete – anche con un atto di indirizzo preciso della commissione che parta da una proposta diversa di cantierizzazione elaborata dagli uffici”.
Roma, domani sopralluogo commissione a cantieri viale Aventino
Stampete (Pd): troveremo soluzione a problema ciclabile