Milano, 19 apr. (askanews) – Oltre 2 miliardi di investimenti nel periodo tra il 2018 e il 2021; riduzione dei costi di funzionamento della Regione e tempi di pagamento sempre più rapidi verso i fornitori, liquidati con una media di 13 giorni di anticipo rispetto alla data di scadenza prevista. E’ il quadro che emerge dal rendiconto della gestione 2018 di Regione Lombardia, approvato dalla giunta guidata dal presidente Attilio Fontana. Il rendiconto, ha comunicato la Regione in una nota, registra un miglioramento del risultato pari a circa 574 milioni, a fronte di un disavanzo di circa 441 milioni rispetto a 1015 milioni del 2017.
“Una gestione virtuosa – ha detto l’assessore regionale al Bilancio, Davide Caparini – con una particolare attenzione per le politiche di sviluppo e quindi per gli investimenti mirati a sostenere la crescita della locomotiva economica del Paese”.
Sul versante tecnico, la gestione 2018 si è caratterizzata per il pieno rispetto del pareggio di bilancio e la consistente liquidità di cassa (in aumento rispetto al 2017) che ha permesso indirettamente di evitare la contrazione di nuovo debito e l’attivazione di anticipazioni di cassa e di effettuare il pagamento dei fornitori commerciali in tempi ben al di sotto dei termini di scadenza delle fatture. L’indice di tempestività dei pagamenti per il 2018 infatti è stato – in media- di oltre 13 giorni in anticipo rispetto alla data di scadenza.
“Le risultanze contabili dell’esercizio 2018 – ha aggiunto l’assessore regionale – continuano a confermare lo ‘stile’ gestionale di Regione Lombardia, improntato sulla prudenza programmatica e sulla corretta gestione del bilancio nel rispetto dei principi generali di finanza pubblica quali l’unità, l’equilibrio, la prudenza e la flessibilità oltre che alla coerenza strategica e programmatica di medio/lungo periodo”.