Milano, 11 dic. (askanews) – Inossidabile, solare e sempre sorridente, l’eterno ragazzo della musica italiana compie 80 anni. Gianni Morandi ha più di 60 anni di carriera alle spalle eppure trova sempre la freschezza per reinventarsi, collaborando con giovani artisti, mettendosi in gioco con la musica e la televisione. Ha vissuto tante vite diverse, è caduto si è rialzato ed è ripartito senza mai perdere la consapevolezza e la gratitudine verso il pubblico. Tante volte è stato dato per superato e finito, eppure lui ha saputo trovare nuove forme d’arte. Enfant prodige ha debuttato nel 1962 con Andavo a cento all’ora, ma è con Fatti mandare dalla mamma a prendere il latte che si consacra come fenomeno. Considerato una delle colonne portanti della musica leggera italiana, con oltre 50 milioni di dischi venduti in tutto il mondo, ha un fortissimo legame con il Festival di Sanremo a cui ha partecipato per sette volte, vincendolo nel 1987 insieme a Enrico Ruggeri e Umberto Tozzi, e lo ha anche condotto per tre edizioni, nel 2011, 2012 e 2023, quest’ultima insieme ad Amadeus.
Grande sportivo e maratoneta, neanche il brutto incidente alla mano lo ha fermato, e a 80 anni non ha nessuna intenzione di appendere il microfono al chiodo: tanto che come regalo di compleanno si è fatto il nuovo disco “L’Attrazione”, anticipato a metà novembre dal brano title track scritto e composto dall’amico e compagno di avventure Lorenzo Jovanotti, un sodalizio che ormai dura da anni. L’attrazione è la maxi raccolta dei suoi più grandi successi: 17 brani che hanno fatto la storia – tra cui due speciali sorprese – facendo sognare generazioni, e che continuano a risuonare nel cuore di milioni di fan. Il disco contiene una straordinaria versione di C’era un ragazzo che come me con tantissimi artisti che si sono uniti a lui in questa festa italiana.