Roma, 29 nov. (askanews) – La riapertura di Notre-Dame rappresenterà uno “shock di speranza, forte quanto quello dell’incendio” dell’aprile 2019. Lo ha detto oggi il presidente francese, Emmanuel Macron, visitando la cattedrale otto giorni prima della sua riapertura e svelando così al mondo lo “splendore” ritrovato cinque anni dopo il devastante incendio.
“L’incendio di Notre-Dame è stato una ferita nazionale e voi ne siete stati il rimedio con la volontà, con il lavoro, con l’impegno. Avete realizzato ciò che credevamo impossibile”, ha aggiunto il presidente rivolgendosi al personale impegnato in questi anni nel cantiere. “È un’emozione immensa per tutti noi ritrovarci qui, nella nostra cattedrale dove, cinque anni fa, la navata nascondeva un vero e proprio campo di rovine. Sono 2.000 le donne e gli uomini che hanno trascorso notte e giorno in questo cantiere. Avete reso questa sfida una realtà – ha aggiunto Macron, citato dai media francesi – avete trasformato il carbone in arte”.